schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] autorità, a fare ingresso o a soggiornare o a uscire dal territorio dello Stato, ovvero a trasferirsi al suo interno. In questo più antica: gli schiavi dei Romani provenivano dal bottino di guerra o da acquisto sui mercati (celebre quello di Delo). ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] dalla Spagna, fu assegnato il Monferrato e a Carlo Emanuele di Savoia, sostenuto dalla Francia, furono restituiti i territori persi in guerra.
Provincia di P. (2969 km2 con 540.376 ab. nel 2020). Estesa nel settore sud-occidentale della Lombardia ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] origine alla pace di Vestfalia (1648), che pose fine alla guerra dei Trent’anni tra paesi cattolici e protestanti e segnò, imposta tutti coloro che erano israeliti e risiedevano nel territorio di pertinenza della c., senza la necessità che ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] uno sport e un esercizio di cultura fisica di preparazione per la guerra, specialmente presso gli Spartani. Fra i Romani la passione per la del regime delle riserve, resero il territorio relativamente povero di cacciagione. Date queste condizioni ...
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È un tribunale internazionale a carattere permanente, con sede all’Aia, competente a giudicare individui che, come organi statali o come semplici privati, abbiano commesso gravi crimini di rilevanza internazionale, [...] i crimini previsti nello Statuto, se lo Stato sul cui territorio sono stati commessi o di cui il presunto responsabile è del diritto umanitario verificatesi in vari paesi sconvolti da guerre civili o da gravi crisi interne. Nella maggior parte ...
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Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola (16° sec.). Occorre distinguere tra c. tradizionale, durata fino alla Seconda guerra mondiale, e il fenomeno camorristico contemporaneo.
Nella [...] contrabbando, estorsioni ecc.) che si svolgevano sul proprio territorio, insieme a una quota limitata degli affari legali. ordine pubblico.
Il cambiamento della c. dopo la Seconda guerra mondiale può essere interpretato nei termini di uno sviluppo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Clemente VII si aprì il grande scisma d’Occidente. Le rivolte dilagarono in tutto il territorio pontificio e Bonifacio IX, papa nel 1389, ereditò uno Stato in guerra, una cancelleria decimata, un archivio disperso e le finanze esauste; il Lazio con i ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Tessaglia), o dal predominio di una città su un territorio (Atene nell’Attica, Sparta nella Laconia, Argo nell la città fu presa. Successivamente la G. fu coinvolta nelle guerre civili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di Farsalo, 48 ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] attributi della sovranità, quali, per es., il controllo del territorio e l’uso legittimo della forza; in secondo luogo, se sotto forme sempre meno totalizzanti, dalla fine della Seconda guerra mondiale al 1989, anno che ha visto la disgregazione della ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] pubblicità e nel corso del 1985 furono trasmesse, sul territorio nazionale, oltre 3500 ore di spot pubblicitari.
Nel 1986 Questo caos dell’offerta e del consumo si configura come una guerra tra un’alluvione di messaggi e un ricevente che, al limite ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...