Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] con la concessione di procedere su tutto il territorio. Segno analogo di fermenti e di polemiche costituiva 1928, pp. 75-6.
R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V (1421-24), "Archivio della R. Società Romana ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] a Roma della prima conferenza di S. Vincenzo, sul territorio nazionale insistono ancora circa 2.000 gruppi gravitanti nell’ si trovano in C. Lubich, I. Giordani, «Erano i tempi di guerra…». Agli albori dell’ideale dell’unità, Roma 2007.
24 E. Olivero, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nel 1558. Dopo solo sei mesi di permanenza in territorio grigione cominciò a progettare il proprio ritorno in patria e ritorno in Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] 'inondazione non disastrosa di ampie distese di territorio, rendendole fertili grazie alla deposizione del limo a caso, 'navi e cannoni' hanno costituito fino alla Seconda guerra mondiale il nucleo della potenza delle nazioni con ambizioni di egemonia ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del re di C. "che non muore mai", dominava su un territorio di km2 355.000, che si estendeva nella parte centrale della penisola fondiaria, bensì sulle funzioni adempiute da ciascun libero in guerra.Nel 910 la rivolta contro Alfonso III fu guidata da ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] con i sudditi la propria parte di carne umana (dei prigionieri di guerra). Fra i Maori, dove la carne umana si consuma insieme con dice - c'è il ritmo della vita sociale; il territorio occupato dalla società dà luogo alla categoria dello spazio". L ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] renda necessario per mantenere l'ordine, proteggere il territorio e il popolo, ma hanno il compito di studiare un numero sempre ristretto di persone. Negli anni successivi alla Prima guerra mondiale, grazie all'opera di pensatori e scrittori come R. ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] si ebbe alla corte di Natale, nella quale fu decisa la guerra contro la Normandia: si suggerì allora all'arcivescovo di offrire di denari. Non appena A. ebbe lasciato il territorio inglese, Rufo riprese possesso dell'arcivescovado e dichiarò nulle ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] opponevano all'ingresso dei loro culti nel proprio territorio, ma accettavano la promiscuità religiosa nelle altre Del resto nel 1598 la Francia avrebbe conosciuto la fine delle guerre di religione soltanto con l'editto di Nantes, che riconosceva la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] protestanti non esercitassero più la loro opera nei territori ortodossi. In questo modo, emerge un motivo Vauchez, M. Venard; ed. it. a cura di G. Alberigo), vol. XII, Guerre mondiali e totalitarismi, 1914-1958 (a cura di J.-M. Mayeur), Roma 1997 (ed ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...