GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] decime, come nel caso di quella bandita contro gli Stadingi, contadini da tempo insediatisi alle foci del Weser, in Germania, accusati non in azione coordinata, nelle rivalità e nelle guerredei Comuni più importanti della regione, come nel caso di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] L. Ruggini). A quei contadini, pur protetti dai soprusi, la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia Vogel, ivi 1957, p. 93.
Gregorio di Tours, La Storia dei Franchi, a cura di M. Oldoni, II, Milano 1981, pp. ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] si sarebbe esacerbata negli anni della prima guerra mondiale, segnati dall’arresto dei missionari tedeschi in Sudan da parte delle , E. Scarzanella, Italiani d’Argentina: storie di contadini, industriali e missionari italiani in Argentina, 1850-1912, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] " (Ruggini). A quei contadini, pur protetti dai soprusi con la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale culto e dell'iconografia di G. si rimanda ancora a Enc. dei papi, I, p. 571
Le opere di G. I sono ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del 1920 occuparono le terre dei latifondisti. Seguì uno scontro a fuoco, con sei contadini morti, di cui uno Italia fu un avventista, Alberto Long, che durante la prima guerra mondiale rifiutò di impugnare le armi. Fu processato tre volte e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] tempo contadini, ostinati riconquistatori di terre altrimenti votate all'abbandono. Dopo l'interminabile guerra tra un massimo di 263 (v. Dutt, 1960, p. 70). Il Pāṭimokkha dei Theravādin, ad esempio, che è tuttora studiato e messo in pratica nei paesi ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e gli ossari delle guerre mondiali che diventeranno forme di santuari laici e religiosi insieme. L’edificio religioso dei ‘caduti della patria parrocchiali elettorali per fare scrivere i contadini nelle liste amministrative ed esercitare maggiore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] ‘Viva l’Imperatore’. Il Santo è venerato anche tra i contadini e i pastori delle vallate di quel territorio38.
Per quanto riguarda XIV la Sardegna attraversò uno dei periodi più difficili della sua storia. A causa della guerra, durata oltre cento anni ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella sua guerra d'indipendenza ebbe un esercito valoroso; le mancò un 1860, grande ufficiale, nel 1867, e, nel 1887, commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Bologna il 2 giugno 1899.
Bibl ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] del modernismo: a Roma il seminario dei missionari del Sacro Cuore a via della Novarese per l'apostolato fra i contadini, i salariati e le mondine; pp. 312 s.; F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra (1940-45), Roma 1980, p. 117; M. Casella, ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...