DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] 1554, era caduto prigioniero dei Senesi, Cosimo I decise di nominare il D. generale della fanteria nella guerra contro Siena. Pare che del D. si abbandonarono spesso ad atrocità contro i contadini. Il 12 giugno, Gian Giacomo de Medici, comandante ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] , ingaggiando scontri violenti con i contadini; nella notte del 25 febbraio per le risoluzioni da adottare nella caotica situazione dei Fasci. Il dissidio più acuto si verificò però di Cosenza.
Nella seconda guerra mondiale, con l'approfondirsi della ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] , dei nomi di persona, ma anche di storia del tempo presente (per es. il nazismo e la crisi economica mondiale). Il mainstream lascia alla periferia la storia diplomatico-militare, quella del diritto, delle istituzioni, delle idee. Tra le due guerre ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] dedicò a vertenze di lavoro e alla difesa di leghe contadine con tanto impegno che, secondo la testimonianza di S. XXIII, XXIV, XXVI, ad Indices;Camera dei dep., Comitati segreti sulla condotta della guerra (giugno-dicembre 1917), Roma 1967, ad ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] il popolo, e in primo luogo i contadini) era perciò la guerra "di parte", la guerriglia partigiana condotta da M. Ghisalberti, Cospirazioni del Risorg., Palermo 1938, pp. 31 ss.; dei rapporti del B. con Mazzini e con Buonarroti si occupano anche A. ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] sua villa, dove, armati i contadini, oppose resistenza agli inviati degli uditori dei conti. Catturato ed imprigionato, sotto de' Medici con un soccorso di 50.000 ducati per la guerra contro gli infedeli.
Presto però il pontefice, "avendo nell'animo ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] la sua credibilità non solamente tra contadini e braccianti, ma anche in seno dalla sua cifra umana e dalla semplicità dei rapporti stretti con gli altri cittadini. Così non democristiana dalla fine della guerra. Petroselli affiancò il lavoro ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] fra gli operai e i contadini.
I tratti essenziali del suo detenzione per un articolo pubblicato su La Parola dei lavoratori dopo l'eccidio di Torre Annunziata. delle manifestazioni delle lavoratrici contro la guerra e del movimento torinese Pro pace, ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] fino sotto i letti de' contadini". Molti degli alberi tagliati erano impegnata nella dispendiosa guerra di Candia. 70, cc. 113-114, 120-121; reg. 72, cc. 54-56, 92; filza 88; Cons. dei dieci, Comuni, reg. 92, c. 95; reg. 105, c. 156; reg. 104, c. 31 ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] più autorevoli finanziatori negli anni di guerra dell'Idea nazionale) dellaSocietà Anonima numerose famiglie di contadini antifascisti fuorusciti dall'Italia si aspettava, ma servì a creare uno dei più importanti punti di riferimento dell'antifascismo ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...