servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] per l’idoneità e la custodia dei locali e per l’integrità della assistente sociale si affermò solamente dopo la Seconda guerra mondiale. Tra il 1945 e il 1949 nacquero (letteralmente «servi del paese»; contadini inquadrati da signori feudali e ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] senso, per citare solo due esempi, di R. dei garofani in relazione alla caduta del regime salazarista in era reclutata fra i contadini danneggiati dalla divisione delle . agraria maturata negli anni della guerra civile. Il passaggio dall’artigianato ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] finale per i figli di operai, contadini, artigiani.
L'obbligo scolastico, peraltro Cinquanta.
Con la fine della seconda guerra mondiale, si pose per primo in cicli (ma non più di quattro), ciascuno dei quali è di durata non superiore a seicento ore ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...]
L'esplosione delle due guerre mondiali per un verso di "assicurare agli operai e ai contadini poveri un'istruzione completa, universale e per es.), se aiutano a classificare la complessità dei processi formativi, hanno però mostrato i loro limiti nel ...
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FORMOSA (Taiwan; XV, p. 703; App. II, 1, p. 961; III, 1, p. 660)
Costantino Caldo
Popolazione. - I problemi demografici, cominciati con l'aflusso in massa dei rifugiati nel 1949, risentono del forte [...] nel 1974 era di 15.852.224 ab., dei quali circa 2 milioni di origine continentale parlano lavoratori, il 42% è costituito da contadini. La riforma agraria che ha portato al la forte richiesta di merci indotta dalla guerra nel Vietnam, in parte per i ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del padre lo costrinse a occuparsi dei beni di famiglia. Il 7 97-119; P. Pieri, G. P., in Id., Guerra e politica negli scrittori italiani, Milano-Napoli 1955, pp. , pp. 1087-1114; A. Lepre, Contadini, borghesi e operai nel tramonto del feudalesimo ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] altrettanto folte schiere di contadini meridionali.
Il quadro dei rapporti di produzione nelle campagne di Parma. I due terzi di esso erano dovuti alle spese per le guerre del Risorgimento, ma è stato calcolato che anche al netto di queste ultime, ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] del mercato paralizzato dal controllo dei prezzi. Durante il periodo del 'comunismo di guerra', in cui il tentativo e Unione Sovietica, le terre, inizialmente distribuite ai contadini, vengono organizzate in comuni di grandi dimensioni, comprendenti ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] fondatori di queste cooperative erano principalmente artigiani e contadini, ma anche, in misura sempre maggiore, operai seconda guerra mondiale, la perdita di credibilità dei ceti dirigenti e dei privilegiati in Francia, prima e durante la guerra (v ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] anni trenta del XX secolo, la classe dei kulaki, contadini benestanti, fu spinta materialmente e simbolicamente al di diplomati, di studenti universitari e di laureati. Nelle due guerre mondiali 1914-1918 e 1939-1945 i paesi europei persero una ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...