America, storia della
Massimo L. Salvadori
Un nuovo mondo nato cinque secoli fa
L'America è stata così chiamata in onore dell'esploratore Amerigo Vespucci, il quale per primo capì che le nuove terre [...] condizione di servitù, contadini poverissimi.
In America nuovamente interrotta dall'intervento nella Seconda guerra mondiale nel 1941. Da questo conflitto dopo il crollo dell'Unione Sovietica e dei regimi comunisti nell'Europa orientale tra il ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] quadro: sempre più frequenti divennero i conflitti per la proprietà dei terreni agricoli, e inoltre dal 1854 al 1901 lo Yucatán fu sconvolto dalla sanguinosa Guerra de castas («guerra delle caste»). Più recentemente i territori maya del Chiapas sono ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] maggioranza da Slavi destinati a costituire un popolo di contadini-servi, nello spazio vitale necessario a fornire all'impero della Renania, senza reazione dei Francesi, e intervenire forze tedesche nella guerra civile spagnola; nel 1938 invase ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] con le proprie mani, aiutando i contadini nei campi, oppure accettando qualsiasi lavoro insolita, perché la violenza e le guerre facevano parte della realtà di ogni di qui la presenza nella sua carne dei segni della Passione.
Descrivendo in questo ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] . Come ufficiale dei bersaglieri il D. prese parte nel 1911 alla guerra di Libia e poi alla guerra del 1915-18 massa del fascismo nel Mezzogiorno e il ruolo delle masse contadine, in Operai e contadini nella crisi italiana del 1943-44, Milano 1974, pp ...
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Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] terre dell’altopiano con contadini italiani. Nel 1939 gli italiani erano il 10-12% dei ca. 750 mila abitanti daziarie e commerciali, fino a degenerare nel 1998 in una sanguinosa guerra scatenata da una contesa di confine per il controllo della piccola ...
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Kenya
Paese dell’Africa orient., affacciato sull’Oceano Indiano. Prima del 16° sec. l’interno del K. era abitato da popoli di lingua , come gli ogiek e i kamba, dediti ad agricoltura, raccolta e caccia. [...] attratti dalle terre fertili dell’altopiano e a ridosso dei Grandi Laghi. Alla fine del 17° sec. i da nazionalisti neri e contadini senza-terra, soprattutto kikuyu K., che negli schematismi della Guerra fredda fu indiscusso fautore dell’alleanza ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] a lungo. Il B., infatti, credeva di poter organizzare una vera guerra civile per il trono e l'altare, mediante l'impiego di masse che i contadini in armi potevano condurre soltanto una guerriglia e tormentare le proprietà dei possidenti. Tuttavia ...
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Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] gladiatori, ma quasi tutti prigionieri di guerra, abituati all’uso delle armi. a nord, verso le Alpi, mentre il resto dei disperati si diresse a sud, in Puglia, .000 uomini: ovunque passava schiavi e contadini impoveriti si univano a lui.
La ...
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Amsterdam
Margherita Zizi
La città dei canali e delle biciclette
Capitale dei Paesi Bassi, Amsterdam sorge sulle rive del fiume Amstel ed è formata da decine di isole e di canali. Per questo è stata [...] sono ancora una rarità, sia uno dei centri economici più vitali d'Europa. Negli un piccolo villaggio di pescatori e contadini, strappato alle paludi con dighe comincia alla fine del Seicento, con le guerre del re francese Luigi XIV. Nel 1672 ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...