CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] Bologna, deplorò i limiti della propaganda socialista fra i contadini e i piccoli proprietari, e prese parte alla della minoranza e dei proprietari di case e che venne infine ridotto dal Consiglio di Stato. Dopo la dichiarazione di guerra, il 24 ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] ", sostenendo il D. che il sentimento caratterizzante i contadini slavi - che "non sono serbi e odiano il La politica deifuorusciti irredenti nella Guerra Mondiale, Udine 1972, ad Indicem; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti 1918-1926, Roma ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] serie di convegni regionali, per divenire, durante la guerra, uno dei motivi centrali dell'azione federale.
Nell'ambito politico ; G. Procacci, Geografia e strutture del movimento contadino nellavalle padana nel suo periodo formativo (1901-1906), ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] un rinnovato interesse dell’Internazionale per i movimenti contadini e le realtà extraeuropee, cosa che diede nell’ambito appunto dei fronti popolari e ad accedere a governi di coalizione o comunque a sostenerli. Durante la guerra civile spagnola, l ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] il suo apporto per la costituzione dell'Associazione generale dei lavoratori (1877-78) che tendeva a riunire in modo drammatico nel Mantovano la questione contadina sfociata nelle agitazioni del 1884-85 di odio o di guerra fra le classi", sottraeva ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] azione con il PSI (1934), anticipando la svolta dei Fronti popolari. Durante la guerra il PCD’I proseguì la sua azione clandestina, operaia, ma anche in strati di ceti medi, di contadini (specialmente nel Mezzogiorno) e di intellettuali, superando i ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] quando la Prussia aveva dato avvio alla guerra di successione invadendo la Slesia.
A senza disperdersi presso i contadini del Bolognese e della Romagna Firenze 1942, p. 52; L. Cardella, Memorie storiche dei cardinalidiS. R. C., IX, Roma 1797, pp. 12 ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] B. si affermava allora come uno dei dirigenti della sezione socialista parigina: fece Campolonghi dall'accusa di sfruttare i contadini con la loro cooperativa "La A. Malatesta, I social. ital. durante la grande guerra, Milano 1926, p. 90; I. De Begnac ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] anche per iniziativa di Domenico Mauro e dei suoi fratelli - ebbe un segno di protesta contadina con occupazioni di fondi: il D del partito d'azione di Cosenza - favorevole alla strategia della guerra per bande -, si infiltrò, con A. Milano e sotto ...
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Partito socialista rivoluzionario russo
(Partija socialistov-revolucionerov, PSR) Partito politico russo, attivo tra il 1901 e il 1918. Il PSR sorse nel 1901 dalla fusione tra l’Unione settentrionale [...] subiva la scissione della componente anarchica, che fondò l’Unione dei massimalisti. Il PSR riuscì anche a eleggere 37 deputati nella seconda guerra mondiale, il partito riuscì comunque ad allargare i suoi consensi, soprattutto fra i contadini. ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...