COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] costituzione della Fratellanza deicontadini e della Federazione dei braccianti, con oltre 1962, pp. 5, 7, 12, 104, 117-125, 212, 273; G. Maraldi, U. C. e la guerra 1915-18, in Fede e avvenire, V (1963), pp. 345-355; VI (1964), pp. 42-56, 100-114 ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] profondità spirituale e la serena religiosità deicontadini a contatto diretto con la natura (1958), 3, pp. 562-573; F. Valsecchi, A. G. storico dell'ultima guerra del Risorgimento, in Nuova Antologia, aprile 1959, pp. 501-514; V.E. Orlando, Memorie ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] , riuscendo eletto.
Continuò la sua battaglia in difesa deicontadini per l'applicazione del decreto Visocchi, del 2 sett , la convocazione di un'Assemblea costituente una volta finita la guerra, e non essendo riuscito a convincere i suoi colleghi ad ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra e la chiamata alle armi, se provocarono una interruzione nell' rapporto fra istruzione ed emancipazione politica e sociale deicontadini, il C. accostava il tema della distribuzione ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] detta i più concisamente che non avessi promesso quand'ero alla guerra; e le posi insieme con cura pari al diletto pur in saccheggio dei bagagli francesi ad opera degli stradioti e, dopo di loro, dei "guatteri e i saccomanni" e deicontadini discesi ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] minuto della città e deicontadini, dall'altro a porre accanto al signore, in luogo dei Consigli direttivi dell'epoca Jugoslavia sia una creazione politica artificiosa ed improvvisata della guerra europea o almeno una formazione di quest'ultimo ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] , fu bruscamente interrotta nel 1529 dalle vicende della guerra che coinvolsero anche lo scrittore. In quell'anno, episodi di ferocia compiuti dalle truppe spagnole ai danni deicontadini di Toscana sono narrati con grande evidenza e con profonda ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] Intensificò quindi il proprio impegno per l'emancipazione deicontadini, dapprima lottando per il riscatto delle terre demaniali che venne però bruscamente interrotto dallo scoppio della Grande Guerra.
Gli anni del primo dopoguerra furono anche per la ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] nel campo filantropico, fondando tra l'altro una colonia agricola per gli orfani deicontadini morti in guerra e una casa per i grandi invalidi nervosi di guerra ad Arosio.
Fu infine presidente di numerose società culturali ed artistiche, tra cui ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] fu presidente della Società Dante Alighieri; nel corso della prima guerra mondiale si prodigò in opere umanitarie.
Morì a Milano il 6 marzo 1873, XVI, Torino 1873; L’anemia deicontadini, fornaciai e minatori in rapporto coll’attuale epidemia negli ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...