MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] Negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale, il M. si dedicò 63, tav. XIII), Vecchio contadino (ibid., p. 170, tav. LXVa) e Contadini a Campolecciano (ibid., p. influenzato dallo studio diretto dei maggiori pittori impressionisti, e ...
Leggi Tutto
BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] fazioni dei Panciatichi e dei Cancellieri. Il B. risollevò la città dallo squallore, costringendo i contadini a attiva ed elastica - Il 13 agosto venne inviato commissario, generale di guerra ad Arezzo e ìn Val di Chiana. Ivi si trattenne fino al ...
Leggi Tutto
Kurosawa, Akira
Marco Pistoia
Il regista dei samurai
Kurosawa è stato il più famoso e celebrato tra i registi giapponesi del Novecento, grazie anche alla sua predilezione per le storie ambientate nel [...] film europei.
Nella sua autobiografia – L’ultimo dei samurai. Quasi un’autobiografia (1983) – racconta poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale, Una meravigliosa domenica (1947 difesa di una comunità di contadini. Non tutti riescono a ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] e autorizzato i contadini dell'Agro romano a coltivare le terre incolte anche contro la volontà dei proprietari, chiedeva ); Il Papa, il Congresso e la Pace (1917); Il Papa, la guerra e il Congresso per la pace (1917).
Nel dopoguerra l'A. si ritirò ...
Leggi Tutto
Gandhi, Mohandas Karamchand
Politico indiano (Porbandar 1869-Nuova Delhi 1948). Una delle maggiori personalità dell’India nel periodo coloniale. Per l’integrità morale, l’insistenza sul principio dell’ahimsa [...] si occupò della crisi dei raccolti nel distretto di Kheda (od. Gujarat), dove sostenne i contadini nella richiesta di una tradizione pedagogica indiana. Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale G. tornò protagonista della vita politica indiana. ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] contadini, sospetti di aver trattato con Piero de' Medici, i due commissari acutizzavano il risentimento dei fatto dalla Repubblica fiorentina per quietare le parti di Pistoia, in Arte della guerra…, a cura di S. Bertelli, Milano 1961, pp. 25-27, ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michailovič
Monica Trecca
Sua Maestà il cinema
Regista geniale e grande teorico delle arti, Sergej Michajlovič Ejzenštejn ebbe un ruolo primario nello sviluppo del cinema. Con il [...] della guerra civile che era seguita alla Rivoluzione e che terminò nel 1920 con la definitiva vittoria dei bolscevichi avanzata dei cavalieri teutoni un esercito di contadini e cavalieri. Ai volti dei Russi si contrappongono i minacciosi elmi dei ...
Leggi Tutto
JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] 1818-1882, Torino 1925, p. 157).
Al contrario dei suoi due maestri, Gamba e Gérôme, lo J. lo J. fu volontario nella guerra franco-prussiana; e di esposta fin dal 1876. Il quadro, che ritrae una contadina mentre fila e culla un bimbo, si impose per ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] Dopo la forzata pausa organizzativa della guerra, si svolse a Crotone nel maggio D. entrò a far parte del Consiglio nazionale dei Partito comunista d'Italia (P.C.d'I.). sua casa di campagna una cinquantina di contadini per formare una lega.
Secondo il ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] questa guerra vede la possibilità di un enorme accrescimento del proprio potere politico. Il B. è al comando dei suoi , lo storico, e a Nicolò Sanguinazzo a chiedere ai contadini di Bovolenta la resa a condizioni onorevoli, deve fuggire insieme ...
Leggi Tutto
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...