CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] reazionari, il C. dovette chiedere la repressione dei moti contadini (circolare del 10 maggio 1848) e accettare il ritiro delle truppe impegnate al Nord nella guerra, che era l'unica concessione strappata a Ferdinando II tra le richieste inserite nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La straordinaria fascinazione che la figura di Mao Zedong e la rivoluzione culturale cinese [...] apertamente alla confisca delle terre a danno deicontadini e a vantaggio di latifondisti e burocrati corrotti c’è soltanto il dolore di vittime inermi in un Paese in guerra, ma l’inevitabile sconfitta di chi ha provocato quell’evento, ovvero ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] dello sport (8 nov. 1942), accanto al bollettino di guerra n. 895 che esaltava i "contrattacchi delle truppe dell'Asse che appartiene alla razza dei semidei lugubri e malinconici alla Manolete, alla razza deicontadini che diventano toreri o ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] d’arresto negli studi folklorici. Dopo la seconda guerra mondiale, una nuova attenzione (a volte di carattere paternalistico o ingenuamente idealizzante) verso il mondo e la cultura deicontadini e delle classi subalterne ed emarginate produce una ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] e le manifestazioni della Camera del lavoro per l’applicazione del lodo De Gasperi (risarcimento dei danni di guerra ai contadini e obblighi sulla loro assunzione).
L’impegno politico produsse un cambiamento nella sua produzione letteraria: mentre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] compatto territorialmente, guidato dalla monarchia dei Valois. Il Paese si è rafforzato grazie alla guerradei Cento anni (1337-1453) che hanno aderito alla lega, grazie anche all’appoggio deicontadini, che dopo insurrezioni e scontri aperti con i ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Il F. si impegnò attivamente nell'organizzazione sindacale deicontadini cremonesi e nella polemica politica sulle pagine del mettere fuori gioco i meno entusiasti della prosecuzione della guerra e dar vita ad un governo filotedesco. La convocazione ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] a Brescia solo quando, dopo la pace di Bologna, i pericoli di guerra s'allontanano e la pace pare sicura.
Ospitata per alcuni mesi la deicontadini e delle comunità rurali in quelle dei cittadini, nobili e non nobili. Resta sulle spalle deicontadini ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] esaltando con toni populistici il duro lavoro deicontadini. Mentre in questo caso egli poteva 1879-1903, b. 14, f. 72 d.g., a. 1898, Milano, Tribunali di guerra (Sentenze); E. Gara - F. Piazzi, Serate all'osteria della scapigliatura, Milano 1945, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa nel corso del Seicento contribuiscono [...] Stato.
E le città…
Sui contadini espulsi la città esercita un grande potere d’attrazione per molteplici motivi. Durante la guerra le mura della città offrono un riparo e durante le carestie, anche in virtù dei loro privilegi annonari, le città ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...