Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] determinare una valutazione nuova delle loro culture e organizzazioni sociali. Ma i primi sviluppi del termine possono essere l'attività di ricerca nell'Africa stessa. "Prima della seconda guerra mondiale" - ricordò lo stesso oratore - "un certo ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] di Suez (ibid., pp. 63-74).
Scoppiata la terza guerra d'indipendenza, egli chiese invano al generale La Marmora di poter . Per far fronte a questa fase espansiva, nel 1881 il capitale sociale veniva aumentato da 10 a 15 milioni con emissione di 20.000 ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] guerre e di armamenti. Questi ultimi sono connessi non solo alle tecnologie disponibili, ma anche al tipo di organizzazione sociale Little, Brown and Co., 1993 (tr. it.: La guerra disarmata. La sopravvivenza alle soglie del terzo millennio, Milano: ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] sono le differenze su questo punto rispetto a quei gruppi sociali ove l'appartenenza religiosa rappresenta invece la base di situazioni culturali sono legati, in primo luogo, alle guerre di conquista e al conseguente asservimento di popolazioni ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] chiamò Stato.
Il sistema politico poteva assolvere i suoi compiti - dapprima porre fine alle guerre di religione e, a lungo termine, adeguare l'ordine sociale ai rapidi mutamenti in corso - solo a condizione di emanciparsi dal vincolo di dipendenza ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] situazione di stallo nel conflitto fra le due principali classi sociali, la borghesia e il proletariato.
2. Lo stallo dei membri del governo e del parlamento. In caso di guerra la normale dialettica fra maggioranza e opposizione (nonché all'interno ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] a Buenos Aires: Comit e Paribas avevano stabilito che durante la guerra l'istituto si sarebbe mosso in autonomia.
Nel giugno 1940, Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] in seno al Consiglio dei ministri, la creazione di un fondo sociale per ridurre la distanza tra il grado di sviluppo dei paesi veto la risoluzione presentata dagli Stati Uniti.La fine della guerra fredda ha modificato la situazione e ha schiuso nuove ...
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Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] quanto ha un'influenza diretta sulla pubblicità e sulla condanna sociale che l'atto può ricevere. Proprio come il grado di sugli animali, o il trasporto di truppe al fronte di una guerra ingiusta, e così via. Supponiamo che si consideri la possibilità ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] imbiancato dalla censura (lo si -veda riprodotto in P. Melograni, I riformisti italiani e la guerra in alcuni documenti del giugno 1915, in Riv. stor. del social., IX [1966], pp. 110-114). Nel novembre 1915 fondò a Roma, e pubblicò fino al ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...