FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] un nascente fervore documentario per i caratteri sociali e antropologici locali, evidente nella produzione 147 s.; Storia della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, Vicenza 1986, ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] due anni dopo ma andata distrutta nel corso della seconda guerra mondiale (Cardinali-Gavarro, 1993); nel 1940 a Roma lavorò esterno del palazzo dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale in piazza Augusto Imperatore. Nel dicembre dello stesso ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] antica s. polacca.Il tipo della s. a navata unica appartiene soprattutto alla Boemia e alla Galizia. Fino alla seconda guerra mondiale erano ancora visibili gli esempi di Bamberga, Leipnick, Miltenberg e la s. Pinkas di Praga, mentre l'antichissima s ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] dalla città di Genova al presidente Wilson.
Dopo la prima guerra mondiale il D. ricevette una serie di commissioni per Luca sempre a Roma. Nel 1943, in occasione della mostra sociale allestita al palazzo reale di Genova, espose il gesso La mietitrice ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] fossero dotati di un nucleo di guerrieri e nei quali la guerra contro gli infedeli o la difesa dei pellegrini fossero un compito diveniva sempre più una qualificata forma di distinzione sociale - il prestigio propriamente militare del combattente a ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] ed espiatoria per i caduti della grande guerra, aperta sul fianco orientale della chiesa. Sorta . Su altri restauri aretini: Brigata aretina degli Amici dei monumenti, Relazioni sull'attività sociale, anni 1925-1928, Arezzo s.d., I, p. 26; II, pp ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...]
L'anno successivo, già richiamato alle armi nell'imminenza della guerra in Abissinia, il M. sposò Topazia, da cui avrebbe , avendo rifiutato, con la moglie, di aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico", insieme con le tre ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] con Antonio Terenzio, socio in posizione subalterna, sotto la ragione sociale Francesco Lucca e C.o. Già verso la fine dell'anno in corso da alcuni mesi, poneva fine a una guerra commerciale di oltre sessant'anni e concretizzava il suggerimento ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] oscurantista e retrivo", ed assorbiva semmai "un vivo contenuto sociale" proprio "dalla vita condotta a fianco dei ceti più integri dopo i bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale e la conseguente ricostruzione). Contemporanei (dell' ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] d'artista, agevolato infine dalla sua posizione sociale che gli consentiva ampi contatti coi più 'Accademia l'8 nov. 1905.
Nel 1940, all'insorgere dello stato di guerra in Italia, il trasferimento e la custodia del materiale muscale furono assunti dal ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...