MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] scopo museale di alcuni edifici monumentali (chiesa ricostruita dopo la guerra dell'Abbazia di S. Vincenzo; il restaurato castello di Consorzio di ii grado per la valorizzazione economica e sociale del Molise, Diga di Ponte Liscione, Campobasso 1978; ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] l'esigenza di rafforzare la coerenza spaziale e sociale attraverso la creazione di nuove centralità in grado e nuova identità libanese del centro devastato da una lunga guerra civile -, nelle poetiche evocazioni del p. circostante di Studio ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] una produzione di 300.000 vani all'anno.
Subito dopo la guerra, dal 1945 si è dato inizio in ogni paese alla ricostruzione che e meno contingente ed ha riflessi di natura squisitamente sociale. In Italia la disciplina legislativa della casa è stata ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] dettato dalla Francia. Nel 1799 il paese fu anche teatro di guerra; il 4 giugno 1799, la sconfitta di Masséna portò all'occupazione popolazione totale del cantone. Con l'avvento del socialismo e le scissioni dei partiti, le relazioni interne appaiono ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] nel capoluogo: infatti Aosta, che dopo la seconda guerra mondiale aveva visto crescere costantemente i suoi abitanti, negli commercio, artigianato e trasporti, Indicazioni sulla situazione economica e sociale della Valle d'Aosta, Aosta 1985; B. Janin, ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] più recenti mettono in risalto il diverso carattere assunto dalle strutture economico-sociali nel nord, nel centro e nel sud dell'Etruria a partire di Siracusa del 414-13 a. C. e alla guerra contro Roma del 358-51 a. Cristo. Attivamente indagata è ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] ), sia di carattere funzionale, tecnico, economico e sociale, tanto che il nuovo allestimento della casa e - pure opponendovisi - da taluni tentativi anteriori alla guerra mondiale: liberty, floreale, Jugendstil, Sezession viennese. Quest ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] stati soprattutto l'industrializzazione conseguente la seconda guerra mondiale e l'aumento delle attività terziarie Stati Uniti per popolazione, afflitta da inquinamento, degrado, problemi sociali, dall'assenza di un centro, da dimensioni eccessive, ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] , nei suo molteplici aspetti, scientifico, artistico, industriale, sociale, culturale, ecc. e di additare la via verso esse, in questo periodo, sono state connesse con lo stato di guerra e le devastazioni da essa compiute: a cominciare da quella dei ...
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Storico dell'arte, nato a Londra il 13 luglio 1903. Fu direttore dell'Ashmolean Museum di Oxford (1931-33) e della National Gallery di Londra (1934-45). È dal 1947 Slade Professor di storia dell'arte nell'università [...] il merito di aver creato organizzazioni quali gli "artisti della guerra" (War Artists) e l'Arts Council of Great Revival in Inghilterra, di cui riconobbe per primo il significato sociale ed estetico. Poi pubblicò i disegni di Leonardo da Vinci ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...