SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] con l'ambiente tracio, con i Persiani, e, dopo le guerre persiane e la nascita della Lega navale delio-attica e l'egemonia Macedonia, all'Egitto, all'Occidente. Peculiare anche il ruolo sociale del santuario dei Cabiri (rifugio di schiavi e debitori), ...
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Husayn, Saddam
Ciro Lo Muzio
Ḥusayn, Ṣaddām (propr. Ṣaddām al-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), il 28 aprile 1937. È stato presidente della Repubblica dal [...] modernizzazione del Paese in ambito sia economico sia sociale (scolarizzazione di massa, creazione di un sistema H̱ūzistān, proclamandola provincia irachena e dando inizio a una lacerante guerra con l'Irān che si protrasse fino al 1988.
Negli anni ...
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FRONTI POPOLARI
Arturo CODIGNOLA
. Nome dato, a partire dal 1934, in varî paesi europei ed extraeuropei, a una costellazione politica, non del tutto nuova per la qualità dei componenti, ma sì per i [...] nemmeno l'insurrezione di Franco (18 luglio 1936), l'estendersi della guerra civile in tutta la Spagna, e la partecipazione ad essa, nei all'inizio dell'attuazione di un vasto programma di riforme sociali, il fronte fu posto in crisi dalle vittorie di ...
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Generale e uomo politico, nato a Lilla il 22 novembre 1890 in ambiente di piccola nobiltà cattolica; dopo essere stato alunno dei Gesuiti a Parigi, entrò nel 1909 alla scuola militare di Saint-Cyr. Uscitone [...] il Consiglio supremo di difesa. Colonnello allo scoppio della seconda Guerra mondiale, venne posto al comando della brigata di carri della De Gaulle aveva passato sotto silenzio il problema economico-sociale: col discorso di Saint-Étienne (4 gennaio ...
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Eletto presidente degli S. U. A. il 4 novembre 1952 quale candidato dei repubblicani con elevato numero di suffragi dovuto al suo grande prestigio personale, E. si propose come programma di governo una [...] e mezzo di dollari (grazie anche alla fine della guerra in Corea), sviluppata una politica di lavori pubblici e di costruzioni edilizie, rafforzata la politica di assistenza sociale, ecc. La ripresa economica, sottolineata soprattutto in agricoltura ...
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Guinea
Albertina Migliaccio ed Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Africa occidentale. Nel 2005 le stime demografiche attribuivano al Paese 9.402.000 ab. [...] alta incidenza di analfabeti e, in genere, la misera condizione sociale della popolazione pongono la G. ai livelli più bassi nella afflusso di un imprecisato numero di rifugiati, in fuga dalla guerra che alla fine del 20° sec. ha sconvolto la Liberia ...
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RUANDA e URUNDI (XXX, p. 200; XXXIV, p. 840)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie complessiva dei due territorî sotto amministrazione fiduciaria belga è di [...] . 100 km di sviluppo.
Storia. - Alla fine della seconda guerra mondiale il regime di mandato, cui il Ruanda-Urundi era stato belga elaborò un piano decennale per lo sviluppo economico e sociale del territorio, e chiamò un indigeno a far parte del ...
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L'organizzazione dei moderni eserciti, intesa a valorizzare al massimo il fattore umano, lo sviluppo delle armate aeree, con la necessità di complessi impianti a terra, hanno comportato in tutte le nazioni [...] occultamento all'osservazione aerea, nonché da necessità di ordine sociale, di addestramento, ecc. È stato tentato in e un nuovo tipo di camerate, Roma s. d.; Ministero della Guerra, Istruzione per l'Igiene dei militari del R. Esercito, Roma 1932; ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] per l'approvazione di alcune grandi leggi di valore sociale, quali la legge costitutiva della Cassa per il una delle stragi più crudeli compiute dalle SS in Italia durante la seconda guerra mondiale; qui D. stesso si è ritirato in preghiera.
Bibl.: G ...
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Uomo politico, nato a Roma il 20 aprile 1949. Iscrittosi al PCI nel 1968, iniziò la sua carriera politica a Pisa, dove frequentava la facoltà di Filosofia. Nel 1975 fu eletto segretario nazionale della [...] di aggregare ulteriori personalità e organizzazioni di area socialista, laica e cattolica di sinistra. Nel febbraio cambia (1997); La grande occasione (1997); Kosovo. Gli italiani e la guerra (in collab. con F. Rampini, 1999).
Bibl.: A. Rapisarda, ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...