I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] del 1945 pubblicò in un periodico della Repubblica Sociale Italiana due testi in italiano successivamente accolti come i Cantos.
Nati nel momento più tragico della seconda guerra mondiale, i due canti sono dichiaratamente e sciaguratamente fascisti ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] mondiale; l’avvento e la durata del regime fascista, la seconda guerra mondiale. In concomitanza con questi eventi, di per sé capaci di incidere fortemente sugli assetti sociali e culturali della popolazione italiana, agirono fattori di altra natura ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] 2009: 66) parla di una vera e propria «sanzione sociale» a cui l’errore ortografico espone lo scrivente.
Come sosteneva di linguistica applicata (Pescara, 19-20 febbraio 2009), Perugia, Guerra, pp. 47-76.
Soletti, Elisabetta (1994), Dal Petrarca ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] lingua italiana, sono individuati eventi e fattori non letterari, quali vie, commerci, esigenze amministrative, guerre, emigrazioni, scuole, livelli sociali, il passaggio del potere a ceti diversi. Il principio che domina la visione di Devoto è ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] di italiano e dialetto è poi in correlazione con i principali fattori sociali. Le classi d’età giovani sono assai più propense all’italiano che febbraio 2008), a cura di G. Berruto et al., Perugia, Guerra, pp. 165-189.
Brevini, Franco (a cura di) ( ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] continuo ha raggiunto tutti, indipendentemente dal luogo, dalla classe sociale, dalla cultura, dal sesso o dall’età. Un’ i quali quello famoso del 2 ottobre 1935, all’inizio della guerra d’Etiopia. Il duce apre, rivolgendosi a una folla immensa di ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] ministro di Niccolò III d’Este, che lo informava sulla guerra di Bologna, di scrivergli in volgare e non in latino. convivevano nello stesso ambiente.
In un periodo di rapida evoluzione sociale come quello del XIII e XIV secolo, il fenomeno decisivo ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] giusto solitario, il credi,
dura, e pur troppo disegual, la guerra
contra i perversi affratellati e molti
(In morte di Carlo Imbonati scrittore e delinea invece l’idea di lingua come fatto sociale e come problema per la nazione. Improntato ai principi ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] , in cui viene variabilmente realizzata come geminata (variante standard: guerra [ˈgwɛrːa]) o come semplice (variante marcata regionalmente: guera [ˈgwɛːra]) in correlazione con lo strato sociale dei parlanti e con il registro o stile contestuale (la ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] i Greci, tanto più in un momento di grave crisi sociale e politica nazionale quale quello degli anni del Pelloux, membri italiani (un altro era G. Ciardi-Duprè).
Durante la guerra mondiale, diversamente dal Pais e da altri professanti gli studi, il ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...