BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dei quali si mette in evidenza la condizione di sfacelo sociale e politico.
A fianco di questa attività di gazzettiere storiografica del B., che inizia nel 1656 con una Storia delle guerre d'Italia dal 1635 al 1655, pubblicata a Venezia dal Turrini ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] il giovane Treccani.
Oltre ai disegni e ai dipinti degli anni di guerra, esposti a Roma alla Margherita nel 1945, il G. aprì con neocubismo al ritmo narrativo del nuovo "realismo sociale".
La fase del "realismo sociale" del G. si aprì con la mostra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] annessa all’Italia solo nel 1866 in seguito alla Seconda guerra d’indipendenza) e in senso dottrinale, la diocesi a un’ipotesi di trasformazione della società in direzione del socialismo, che considerava una teoria livellatrice e fondata a sua volta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] . 1987, pp. 239 e seg.).
Sono i duri anni di guerra, così a lungo incerti negli esiti, e durante i quali Cantimori pensiero capaci di proporre consapevolmente il problema politico italiano sul piano sociale. Non è un caso, del resto, che il volume ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] approfittare largamente del favore reale, iniziando un'ascesa sociale che già ai suoi contemporanei apparve vertiginosa.
Nel 95 s., 179, 260, 329, 447, 467; E.C. Davila, Storia delle guerre civili di Francia (1630), I-III, a cura di M. D'Addio - L. ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] dedicate oltre che alla poesia alla narrativa, come un intervento su Socialità di Gogol (in Orpheus, II [1933], 1, pp. 3 si era accostato sin dal ’43, negli anni cupi della guerra, con scritti dedicati a Daniello Bartoli e a Giambattista Vico ( ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e religiosa culminate nel modernismo e la sua estrazione sociale lo collocarono subito in vista, tanto che già , rompendo invece con vecchi amici di gioventù su temi come la guerra di Spagna, la politica razzista e antisemita, disposto "a sacrificare ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] esempio, la prontezza degli individui ad andare in guerra è accentuata dalla propaganda che crea un'immagine tra esseri umani adulti sono in parte basati su principî di scambio sociale la cui aspettativa è la reciprocità, benché i criteri per la ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] era rimasta, nonostante la presa di coscienza di più vasti problemi sociali in conseguenza dei soggiorni all'estero, quella dell'uomo formatosi a a raccogliere danaro per far fronte alle spese di guerra contro la Francia e si presentava quindi ai ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] rivolto a quanto, nell'ambito della cultura e del costume sociale, apparisse sciatto, inelegante, volgare, supponente - e quindi e che non aveva alcuna fiducia in una positiva risoluzione della guerra. Quando si arrivò al 25 luglio 1943, insieme con ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...