Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] e la cancellazione di specifiche forme di conoscenza e di organizzazione sociale. Il progetto dell’EurafricaNonostante l’avvio del processo di decolonizzazione dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli stati membri della nascente CECA (1951), che sarebbe ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] rispetti» di cui si è già discusso, «sul piano sociale, il sacrificio necessario sarà la mutilazione di una parte mondo, che tipo di libertà può esistere nella realtà straniante della guerra e nella società di massa del Novecento? Se, inoltre, la ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] dato alle stampe nel periodo di grande tensione politica e sociale in cui fu scritto: dietro ai toni apocalittici e oscuri l’impossibilità concreta di espanderla a causa dello scoppio della guerra, ma anche per la volontà di dare alle stampe un ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] dall’invasione italiana.Durante il periodo tra le due guerre, il guerriero passiriese fu conteso tra vari partiti: da di tutti gli uomini, tantomeno di quelli di bassa estrazione sociale, essere ricordati nella storia, e da questo punto di vista ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] i calan almangè è produzione di un soldato semianalfabeta della prima guerra mondiale, diversa evidentemente dalla lingua del re “di I’ comunicativo. Si tratta, ribadiamo, di processi sociali, non strettamente linguistici.A proposito di pertinenza ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] piume e intagli in legno, la premessa per le guerre d’indipendenza che percorreranno l’America Latina durante l’Ottocento suo paese nel 1973. Per l’aspetto più politico e sociale, la rivista italiana di geopolitica Limes ha realizzato molti numeri ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] il primo romanzo L’età del malessere (1963), o Donna in guerra (1975), per citare alcuni tra i lavori più amati, la momento che rappresenta le donne di qualsiasi età o estrazione sociale, accomunate da un destino di silenzio, metafora di inferiorità ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] altri elementi democratici e tipici di un moderno Stato sociale come ad esempio la possibilità di emanare norme atte lavoro. I giovani, dal canto loro, erano stati addestrati alla guerra e preparati al lavoro già prima di arrivare ad osservare da ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] in tema di politica commerciale durante e dopo la guerra fredda.A porsi invece in netto contrasto con il solo come costruzione mentale degli individui, e soprattutto costruzione sociale una volta che una determinata visione viene condivisa all ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] uguaglianza a ogni cittadino. Sin dallo scoppio della guerra d’Indipendenza, Israele ha fatto appello: «Nel bel fedi religiose e come affronta la problematica della disomogeneità etnica e sociale. Si è anche avuto modo di capire come molto spesso, ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone fine ai conflitti interni; apre invece...
Capo dei Sanniti (m. 82 a. C.) nella guerra sociale (90); si unì a Cinna; più tardi, dopo un vano tentativo di liberare Mario il Giovane bloccato a Preneste, marciò su Roma, ma fu battuto da Silla a Porta Collina.