DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] , p. 11, n. 66). Alla tematica convenzionale appartengono la Flora del 1849, una statuetta in marmo 5, n. 4) ritrae un episodio della "guerra di Damasco", definito "gruppo in plastica di grandezza oltre .
In una visione non più neoclassica ma aderente ...
Leggi Tutto
DE BENEDETTI, Aldo
Sergio Torresani
Nacque a Roma il 13 ag. 1892 da Vittorio e da Enrichetta Donati Piccardi.
Dedito allo scrivere fin da ragazzo, durante gli anni di liceo aveva composto opere drammatiche [...] sul monte Altissimo, dove si guadagnò la croce di guerra. Interruppe la permanenza al fronte qualche giorno nel maggio non vi mancano propositi satirico-morali, è altrettanto vero che la commedia resta chiusa nei limiti di una teatralità convenzionale ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] che ebbe il Saggio nella società colta, non solo italiana, che scorgeva in esso l contadore generale delle milizie e genti di guerra, ne fu congedato il 20 maggio 1795 Infine fu invitato dall'antico convenzionale e membro del Direttorio Philippe ...
Leggi Tutto
CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] Regno di Napoli e per contro aveva giudicato possibile una nuova guerra; suggerì al suo governo di lanciare l'idea di un "dibattendosi fra uno scetticismo convenzionale e una certa aria di petulanza, studiosa solo di non incorrere nelle disgrazie del ...
Leggi Tutto
DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] trova la tela Sacra Famiglia e s. Giovanni Battista (non datata). Punto d'arrivo della poetica del D. nell incertezze o incoerenze stilistiche.
Convenzionale e scolasticamente accademico nel asportate durante la prima guerra mondiale le numerose opere ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] , "efferrati, cupidissimi d'oro, sempre desiderosi di far guerra, che non mantengono ad alcuno la fede, barbari e leggieri, che Di fatto, esse appartengono ad un genere letterario convenzionale, paludato e con infingimenti moralistici, lontano sia ...
Leggi Tutto
CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] decenni.
Patriota già da adolescente, al C. non fu possibile partecipare alla seconda guerra di indipendenza (1859) a causa di un' pacato e diligente appare congelato in una cifra convenzionale, ricca indubbiamente di gusto decorativo, che incontrò ...
Leggi Tutto
GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] in scena gli infelici amori di Adramiteno, generale dei Romani nella guerra di Cappadocia, con la ninfa Ciborra e le nozze di ripiego giuridica e nella sua applicazione convenzionale quale fu il G. ma non il Malacarne. Mentre è riscontrabile ...
Leggi Tutto
BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] . Scaramuzza, pittore accademizzante e convenzionale, da cui il B., di Madame Klaus.
Scoppiata nel 1870 la guerra francoprussiana, tornò in Italia e si recò seconda metà dell'Ottocento, il B. rivela non solo una più vasta cultura di carattere nazionale ...
Leggi Tutto
BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] non ricondurre a quella "temperie piccolo borghese".
Già da prima, anzi, come dimostrano i disegni per L'Illustrazione italiana (tra gli altri, quelli del 1909: pp. 369, 401- 457, 521), il B. si era adagiato in una convenzionale prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...