Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] Per i fini che qui ci poniamo possiamo convenzionalmente distinguere tre tipi di comprensione della società o non semplicemente una pratica normativa o una codificante poetica-manifesto, bensì la polemica pubblica, lo scandalo, la rivolta, la 'guerra ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] nei quali il rapporto è più debole o soltanto convenzionale (nell'elenco i primi sono contraddistinti da un asterisco e l'utilità della guerra; il "nostro re Manfredi, che splende, compie azioni valorose", non si spaventa per la guerra e "ha vinto e ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] violentato da esigenze strettamente pratiche. Quella violenza di guerra ridurrà a maceria, nel Berchet, il suo d'identificare il Prati con Armando il Croce non era sfuggito: «Egli incarnava magnificamente il tipo convenzionale del poeta» (ivi, p. 11). ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] o 'popolare') di un tema convenzionale, o anche riferibile "alla spedizione tuto lo mondo mantene / ed a meve guerra face / che m'à tolta la mia spene la soluzione meno ristretta da dare alla questione non trascurabile dei testi anonimi di V, che ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] verso la pedana. Uno scroscio di applausi, piuttosto breve, convenzionale, il mio nome bisbigliato qua e là, un signore rabdomante); dopo la sospensione dal 1940 al 1945 - per la guerra e per non subire l'ingerenza del Minculpop fascista - a U. Saba ( ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] ha buon fiuto), esse ordinano i fatti non secondo il tempo convenzionale, ma concentrando «un secolo di episodi foschia se ne andrà la fede nei porti / di un’intera razza. //La guerra dei dieci anni è finita. / La chioma di Elena, una nuvola grigia. / ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , si era sentito attratto. Sicché non deve essere meramente convenzionale la lode tributatagli dal Mestica (p un accad. della Crusca, Firenze 1843, p. 24 ("della più che civile guerra più che parafrasi"); G. Carducci, Ceneri e faville, s. 3, in Opere ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] postuma di un'ispirazione trascorsa, resteranno Gingillino o La guerra-, casi normali, in quanto accordati col nuovo clima, e il Giusti convenzionale, per debito d'illustrazione della sua fortuna storica, e il Giusti nuovo: non tutto, naturalmente, ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] e a registrare i drammi della ragion di Stato. Siamo ancora lontani, non vi è dubbio, dal romanzo storico; ma le pagine sul Wallenstein, per esempio, costruite sullo sfondo della guerra dei Trent'anni in un contrappunto di silenzio e di furore, tra ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] "feudata" d'origine veneta e di questa non dimentica anzi sempre pronta a rivendicarla. Emerge, Marciana. Andrea ne risulta convenzionale oratore: nell'ottobre del di tutti li regimenti, capi da guerra et altri ministri" veneti nell'isola ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...