Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] Bassi – incominciata nel 1568 e durata tanto da esser chiamata guerra degli Ottant’anni – contro Filippo II di Spagna (che li dall’animo semplice e burlone, che vive di poco e non rinuncia a smascherare le ipocrisie della società benestante. L’amore ...
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Termine con cui si suole designare quella poetica e quel gusto che furono propri, in Italia, degli scrittori posteriori a G. D’Annunzio, raccolti per lo più intorno alla Voce; e quindi la letteratura e [...] negli anni precedenti e durante la Prima guerra mondiale. Al centro di questa poetica e struttura: cioè l’idea che la poesia non possa essere che a frammenti e, come tale, linguaggio ‘poetico’, cioè aulico e convenzionale. Pertanto, se da un lato ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] il carattere della lingua omerica è convenzionale; essa consiste in una mescolanza che non trova riscontro in alcuna lingua parlata di Ettore. L'O. dell'Iliade è poeta della guerra; ma poiché la guerra si combatte intorno a una città, egli è anche ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] paternità virgiliana delle composizioni raccolte sotto il titolo convenzionale di Appendix Vergiliana (v. appendix). È di un nuovo valore dell'epos. Davanti alle imprese di guerra e di conquista V. non si esalta, quanto si duole per i patimenti e gli ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] diventa così metafora della civiltà contadina, che non viene comunque esaltata come un Eden perduto, associazione mnemonica, i dieci anni della guerra di Troia, l'infanzia, la femminile, corrispondente all'immagine convenzionale della virago. La ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] : Marc e Macke erano morti in guerra, Kandinskij è in Russia. Il riferimento all'espressionismo non è di ordine formale: l'appello una successiva sosta fiorentina corrisponde un becero convenzionale, nutrito di continuità con vecchi succhi letterari ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] la sublime malinconia di Iginio Ugo Tarchetti! Non ci fossero più guerre né soldati! Si alzasse la statura intervento letterario, al passato, cioè a una figura convenzionale del recente passato risorgimentale, a cui idealmente sollevava sentimenti ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] scena del romanzo europeo, tra le due guerre, non campeggiano tanto i grandi romanzi veramente rivoluzionari, , la Crocifissione e la battaglia di Canne) non è che un alfabeto, un arbitrario e convenzionale sistema di segni - privo di sostanza come ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] che almeno 18 di essi, precedenti lo scoppio della guerra, sono datati (anche se non firmati da lui) all'undici del mese e hanno per i poeti. Al confronto anche Majakovskij sembra ‟convenzionale, limitato e monotono".
Se il solitario Chlebnikov fu il ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] giuridici e religiosi. Nel tipizzare e rendere convenzionale l’immagine del principe cristiano, spersonalizzandone e bello omnibus modis vitando», Heresbach sconsiglia di muovere guerra se non in casi estremi, ad esempio per salvaguardare la ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...