MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] ., 1559, f. 2), sviluppa in maniera convenzionale temi maurini e muratoriani, perorando l'allestimento di figurava il confratello Clemente Biagi. Respinto dai fuochi della "guerra teologica", non del tutto chiuso al confronto sul piano dottrinale (v. ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] non hanno permesso il reperimento di altre notizie, e numerose altre opere devono essere andate disperse, soprattutto durante la guerra motivi pittorici e di schemi iconografici, a forme di convenzionale pietismo.
Il B. dipinse fino alla vecchiaia, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] un limite abbastanza pesante nel convenzionale ripetersi delle soluzioni, sicché la due distrutte a Tortosa durante la guerra civile), che ebbero gran fama presso Pacheco e subito fatto "pintor del rey", e non c'è dubbio che il C. ne fosse turbato ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] fargli apprendere "la cognitione di quelle cose che non bene si apprendono che con l'esperienza e con del 1536.
Alla convenzionale introduzione geografico-economico- della sua neutralità e scenderebbe in guerra solo se avesse al suo fianco ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] armata cattolica nella guerra contro i Turchi.
Queste schiarite nei rapporti coniugali non dovettero durare a marito trasmette l'immagine di un rapporto convenzionale e forse superficiale, ma non particolarmente tormentato.
L'ennesima gravidanza fu ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] da un gusto tardoromantico assai convenzionale ispirato a Giovanni Prati, non passarono del tutto inosservate dalla nella legione anglo-svizzera al servizio della Gran Bretagna durante la guerra di Crimea. Ottenuto il congedo nell’estate 1856, si ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] e datato) che, per quanto convenzionale, dimostra le indubbie capacità del nell'incendio occorso durante la guerra 1915-1918.
Nel soffitto della (1893).
Altre opere del F. per le quali non vi è possibilità di stabilire una datazione sono: Madonna ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] stretta ed indispensabile connessione, ma non identità" (ibid.): e la connessione ".
Negli anni successivi alla guerra il G., che nel Milano), il lavoro Relatività storica e carattere convenzionale della qualifica di un ordinamento come giuridico ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] di Spilimbergo (Venezia, D. e G. B. Guerra, 1561, p. 6). Una canzone e tre e Marcello nel 1591. All’inizio del 1592 non mancò di ricevere Tasso a Napoli insieme con i infermità», incentrato sul tema convenzionale della riflessione religiosa come ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] curata dal giansenista Alvise Guerra, che dichiara nel frontespizio interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero di S. Michele di 1704); si tratta però di una raffigurazione convenzionale, tanto da avere poi una sua ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...