DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] , p. 11, n. 66). Alla tematica convenzionale appartengono la Flora del 1849, una statuetta in marmo 5, n. 4) ritrae un episodio della "guerra di Damasco", definito "gruppo in plastica di grandezza oltre .
In una visione non più neoclassica ma aderente ...
Leggi Tutto
DE BENEDETTI, Aldo
Sergio Torresani
Nacque a Roma il 13 ag. 1892 da Vittorio e da Enrichetta Donati Piccardi.
Dedito allo scrivere fin da ragazzo, durante gli anni di liceo aveva composto opere drammatiche [...] sul monte Altissimo, dove si guadagnò la croce di guerra. Interruppe la permanenza al fronte qualche giorno nel maggio non vi mancano propositi satirico-morali, è altrettanto vero che la commedia resta chiusa nei limiti di una teatralità convenzionale ...
Leggi Tutto
Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] "I love you too", che la traduzione italiana addolcisce nel più convenzionale: "Sei un amico, tu".
Le ombre, il bene che un narcotico, un punto di non ritorno nella femminilità ricreata dal cinema. La Seconda guerra mondiale aveva strappato gli uomini ...
Leggi Tutto
RUSCA, Giambattista
Antonino De Francesco
– Nacque a Briga Marittima (oggi La Brigue, in Francia) il 27 novembre 1759 dal notaio Rainiero e da Dorotea Gaber. Fece i propri studi universitari tra Torino [...] suo civismo venne apprezzato dal convenzionale in missione Augustin Robespierre, che insistenza di essere subito reintegrato, ma non si trovò di meglio che destinarlo di Beauharnais chiamato a condurre la guerra contro gli austriaci.
Tra la primavera ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] che ebbe il Saggio nella società colta, non solo italiana, che scorgeva in esso l contadore generale delle milizie e genti di guerra, ne fu congedato il 20 maggio 1795 Infine fu invitato dall'antico convenzionale e membro del Direttorio Philippe ...
Leggi Tutto
ORENGO, Luigi
Francesco Franco
– Conosciuto anche col diminutivo di Gigi (come risulta dai cataloghi dell’epoca), nacque a Genova il 4 gennaio 1865, dallo scultore Lorenzo e da Adele Gismondi (Genova, [...] una piccola scultura in bronzo dal titolo Sic vos non vobis?, in vendita a 450 lire.
Nel 1894 ritrattista, pur in un'impostazione convenzionale e classica: il medaglione a monumenti pubblici ai caduti della prima guerra mondiale (Sborgi, 1989, p ...
Leggi Tutto
Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] con Ennio Flaiano e Tonino Guerra, uno dei pochi film italiani non è più un furto (1973), con Ugo Tognazzi, dove la colonna sonora dodecafonica di Ennio Morricone ‒ altro collaboratore abituale di P. ‒ e l'abbandono di qualsiasi clima convenzionale ...
Leggi Tutto
La dispietata mente, che pur mira
Mario Pazzaglia
. Canzone (Rime L) di cinque strofe con fronte e sirma, sullo schema 6 + 7, abc, abc: cdeedff, con concatenatio e combinatio, e congedo ghh. A parte [...] perorazione finale (così e voi dovete, v. 23; onde ne la mia guerra, v. 26, ecc.); c) l'amplificatio retorica per sentenze ed esempi nella Vita Nuova, e ancora risolto in un'atmosfera convenzionale. Non diremmo, però, col Montanari che D. qui si ...
Leggi Tutto
Mann, Anthony
Roy Menarini
Nome d'arte di Emil Anton Bundsmann, regista statunitense, di origine tedesca, nato a San Diego (California) il 30 giugno 1906 e morto a Berlino il 29 aprile 1967. È riconosciuto [...] uomo di Laramie): se il primo è soltanto una storia convenzionale e ben diretta, il secondo viene giustamente ricordato per la in una storia di guerra su commissione, The heroes of Telemark (1965; Gli eroi di Telemark), e non riuscì a completare A ...
Leggi Tutto
Coup de torchon
Sandra Marti
(Francia 1981, Colpo di spugna, colore, 128m); regia: Bertrand Tavernier: produzione: Adolphe Viezzi per Les Films de la Tour/Little Bear/Antenne 2; soggetto: dal romanzo [...] suo amante mentre viene dato l'annuncio della dichiarazione di guerra.
Il romanzo da cui è tratto Coup de torchon si chi ci vive e non esce nel primo pomeriggio, contribuiscono a conferire al film un aspetto poco convenzionale.
Un thriller a tempo ...
Leggi Tutto
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...