TESSARI, Amedeo
Fabio Melelli
(Duccio). – Nacque a Genova l’11 ottobre 1926, figlio di Amedeo, industriale veneziano trasferitosi a Genova, e di Cesarina Bussotti, attrice di filodrammatica con il nome [...] feticcio per il regista ligure. Più convenzionale, ancorché corretta dal punto di vista la storia di un soldato reduce dalla guerra di secessione che ritorna nel suo popolari, autore di un cinema che non rinuncia alla sintonia con il pubblico anche ...
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Gilbert, Felix
Marco Geuna
Storico dell’età moderna e contemporanea, e in particolare del pensiero politico e storico del Rinascimento, nacque il 21 maggio 1905 a Baden Baden da una famiglia di origini [...] . «tentò di adattare la forma del suo libro alla forma convenzionale del genere letterario» (Machiavelli e il suo tempo, 1964, cit., p. 266). G. non si limita a prendere in esame le tesi generali sul nesso tra politica e guerra, tra «buone arme» e « ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] affrontati, in maniera piuttosto convenzionale, contrasti di tipo generazionale partenza: una formula, questa, che non poteva non suscitare l'attenzione dei produttori e i Rolling Stones, primo accenno alla guerra del Vietnam in un testo destinato al ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] mercenari tedeschi assoldati dai Pisani nella guerra contro i Fiorentini per Lucca, Arezzo, ed erede sua sorella donna Gora. Non risulterebbe dal testamento di G. che egli su una lode, in verità piuttosto convenzionale, della poesia, che l'autore fa ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] New York. Dopo la Prima guerra mondiale divenne assistente di Carl compaiono Maria (Asta Nielsen), una ragazza non più giovane i cui genitori sono abbrutiti enorme. Nonostante la storia melodrammatica e convenzionale, certe scene, come l'orgia in ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] 1847 a Ginevra: il F. risultò ferito non gravemente e così la questione si chiuse senza alla guerra in Lombardia, ma la morte del suocero e il termine della guerra segnato un effetto retorico, declamatorio e convenzionale.
A partire dal 1853 il ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] dal 1928 all'inizio della seconda guerra mondiale. L'abitato dell'età cretese-micenea non doveva essere nel sito della città si ritrova nelle brocche camiresi, ha assunto il nome convenzionale di "ceramica di Fikellura", dal toponimo di una necropoli ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] giurisprudenza dell'Università di Cagliari, ma la guerra, cui partecipò come ufficiale di fanteria, data a cultori della materia e non, come spesso avveniva all'epoca, apparendomi sempre più manifesta la convenzionale falsità delle teorie che […] ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] racconti del padre, un medico che aveva preso parte sia alla guerra con il Messico (1846-1848) sia, nell'esercito sudista, a (1930; Il cavaliere della libertà), non andò oltre i limiti di una convenzionale e rapsodica biografia, malgrado la vigorosa ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] che pare usassero portare in guerra scudi dorati con sovrapposta una immagine muoversi nel modellato dei muscoli del torace, non scende severa ed obliqua verso il basso, ne risulta è freddo e convenzionale. Subentrano atteggiamenti ispirati al ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...