PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] di Spilimbergo (Venezia, D. e G. B. Guerra, 1561, p. 6). Una canzone e tre e Marcello nel 1591. All’inizio del 1592 non mancò di ricevere Tasso a Napoli insieme con i infermità», incentrato sul tema convenzionale della riflessione religiosa come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo della scienza e della politica, teorico della “società aperta” e critico [...] , dove insegna all’Università di Canterbury. Dopo la guerra tiene la cattedra di Logica e metodologia della scienza alla non corrisponde al raggiungimento di un basamento preesistente (la verità dei fatti), bensì alla decisione del tutto convenzionale ...
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ZAGATO, Ugo
Alessandro Sannia
– Nacque a Gavello, in provincia di Rovigo, il 25 giugno 1890, ultimo di sei fratelli, in una famiglia contadina di umili condizioni. Quando venne alla luce, suo padre [...] per quattro anni, fino a che non fu costretto a rientrare in Italia per 27.
Durante la seconda guerra mondiale la fabbrica fu completamente di interpretare la piccola vettura inglese come berlinetta convenzionale, esposta al Salone di Londra del 1961. ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] curata dal giansenista Alvise Guerra, che dichiara nel frontespizio interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero di S. Michele di 1704); si tratta però di una raffigurazione convenzionale, tanto da avere poi una sua ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] anche operai del paese di Zamua, prigionieri di guerra. Nel 746 a. C. l'insurrezione di suo orientamento E-O e l'andamento allungato non sono infrequenti in Assiria. Il culto nel santuario Layard diede il nome convenzionale di Upper Chambers. ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] vallo può essere più guarnito di uomini. Non si tiene più conto della possibilità di guerre di Cesare contro le Gallie. Le rappresentazioni sulle colonne commemorative mostrano o una veduta delle mura dell'accampamento in una prospettiva convenzionale ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] quantità enorme di riprese di persone non famose, è più convenzionale nelle fotografie di scena e di Maffioli - I. Zannier, Firenze 2006, passim; S. Caciolli, La guerra in posa, in La cartografia. Periodico di informazione cartografica, VI (2008), ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di un genere letterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio del C., si può ben dire che lo scrittore genovese non solo era a conoscenza dei lavori del frate di dell'infelicità, a proposito della "guerra delle scritture" contro Venezia al ...
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MINUTOLO, Ceccarella
Ilaria Bigelli
– Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XV secolo da Francesco, soprannominato il Monaco, signore d’Issico, presso Otranto, e dalla sua seconda moglie, [...] a un marito che non ama e che la tiene sotto controllo, la gelosia per l’amato che parte per andare in guerra, e infine la tratta di una gamma convenzionale di sentimenti, di cui anche il lessico risente, e in cui non è possibile discernere quanto ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] forme convenzionali ma non priva d'una certa scolastica scaltrezza; a meno che non si voglia -46; G. Cavazzuti, Studi sulla letterat. politico-militare dall'assedio di Firenze alla guerra dei trent'anni, Modena 1905, pp. 184-203 e passim; V.Santi, La ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...