Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] dopo la prima guerra mondiale una rivalutazione razionali, conformi al codice etico convenzionale, azioni che sono invece guidate 'utile alla vita', e analogamente tutte le verità che non si adeguano alla volontà di potere di chi domina al momento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] di quel che accade nella Germania divisa dalla incipiente guerra fredda.
I tratti originari del marxismo del dopoguerra stessa denominazione una materialità che
non è una espressione convenzionale [...], anche se non è correlata ad alcuna nozione ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] subito dopo la fine della seconda guerra mondiale e gli anni Cinquanta sono all'uso circostanziato e convenzionale del termine ottoniano, Peroni p. 271). Ci sono poi le opere di metallo che non sono mobili: l'esempio più tipico e forse anche il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] mettere al sicuro l'Europa, se non l'intera popolazione mondiale, nel corso della Seconda guerra mondiale e nel difficile dopoguerra ( proprie sementi semplicemente usando una parte della produzione convenzionale. Ora, invece, i semi dovevano essere ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] ore su 24 e 7 giorni su 7: la prima guerra del Golfo. Nella prima settimana di guerra dal 15 al 21 gennaio 1991, la CNN ha e i quarant’anni, non ancora così tanto legati a un settore professionale convenzionale da non essere capaci di adattarsi alle ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] risposta fu che il diritto è tanto naturale quanto convenzionale. Da questa risposta è nata la grande dicotomia sicure: il guaio è che non la si consulta". Era dunque venuto il momento, in un mondo dilaniato dalle guerre religiose, di imparare una ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] , consistenti in gran parte in privilegi tributari; non si comprenderebbe la guerra di indipendenza degli Stati Uniti, dichiarata al grido bilancio pubblico: un documento formale e convenzionale
Negli Stati nati dalle grandi rivoluzioni politiche ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] avere straordinaria fortuna nel continente lacerato dalle guerre civili confessionali, il Proscaerus di Eutychius Myon non vi è dubbio che la relazione tra questo e l'autoritarismo è il tema di fondo della ricerca. Nel caso del soggetto "convenzionale ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] ha buon fiuto), esse ordinano i fatti non secondo il tempo convenzionale, ma concentrando «un secolo di episodi foschia se ne andrà la fede nei porti / di un’intera razza. //La guerra dei dieci anni è finita. / La chioma di Elena, una nuvola grigia. / ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] di tecniche che hanno natura convenzionale e dipendono quindi dalla diversità alla fine della guerra Geymonat identificava implicitamente il riferimento di Bobbio a modelli e a categorie ideali non è congeniale a Preti. La filosofia della prassi ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...