Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Vittorio Beonio Brocchieri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è stato un secolo complicato, certamente per gran parte di coloro [...] studiosi del XVII secolo non abbiano a loro disposizione “alcuna etichetta convenzionale” generalmente accettata come quella meno tragico o malinconico di quanto non appaia se visto da Magdeburgo – città martire della guerra dei Trent’anni –, Madrid, ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] non trascurabili sulla datazione complessiva della Scuola. Di recente Brugnolo ne ha parlato come della riproposta (nient'affatto arcaica o 'popolare') di un tema convenzionale / tuto lo mondo mantene / ed a meve guerra face, / che m'à tolta la mia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro religioso medievale (oltreché profano, ma la distinzione non è affatto pacifica, e dunque è [...] convenzionale) è ricco di eventi profondamente eterogenei tra loro, in cui la danza compare in forme non i sacerdoti e i religiosi cui ricorrere prima della “guerra spirituale”.
Gli scrittori cristiani associano il divertimento mondano ai ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] e sepolto nell'alveo del Busento. Devastata nel corso della guerra gotica (542), la città rimase ai Bizantini; poi, testimonia anche la più tarda e convenzionale veduta anonima pubblicata da Pacichelli (1703); non rimane traccia di una cerchia muraria ...
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SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] canzoni sentimentali, non piacque al pubblico, che lo trovò un western troppo poco convenzionale e, forse, non perdonò alla del quale supervisionò la prima sceneggiatura. Durante la Seconda guerra mondiale fu attivo in teatro e al cinema, con ...
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Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] aveva ottenuto la cittadinanza statunitense, ma non rinunciò mai a quella francese, con di Philip Moeller, melodramma di convenzionale banalità), pure il pubblico del nazismo. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale lo aveva sorpreso in Francia dove ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] esigenza di consolidare una situazione economica non florida, aveva servito in mare presente del Turco e modo di fargli una guerra reale.
Il suo legame con la Firenze di in toscano. Piuttosto fredda e convenzionale, obbediente al modello di Giovan ...
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Pufendorf, Samuel
Giurista e filosofo del diritto (Chemnitz, Sassonia, 1632 - Berlino 1694).
Le vicende biografiche
Studiò teologia protestante e diritto a Lipsia e nel 1657 filosofia a Jena, dove, [...] Danimarca, si trasferì a Copenhagen, dove però, a causa della guerra scoppiata fra i due paesi, scontò otto mesi di prigionia, nel e anche il potere in essa esercitato non ha una base naturale, ma convenzionale) e individualistica, perché i diritti ...
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colonialismo
Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, [...] terre situate a oriente di una linea convenzionale di demarcazione che correva a 370 leghe delle potenze europee in Cina e dalla guerra dell'Oppio tra Cina e Gran Bretagna molti nuovi Stati nazionali. Non scomparvero tuttavia ingerenze di ...
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Day, Doris
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Doris von Kappelhoff, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a Cincinnati (Ohio) il 3 aprile 1924. All'imprescindibile e intensa carriera [...] nel simpatico western musicale Calamity Jane (1953; Non sparare, baciami!), in cui l'attrice trovò di George Seaton, Rock Hudson, nel convenzionale Pillow talk (1959; Il letto racconta farsa sui timori innescati dalla guerra fredda, e Caprice (1967; ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...