DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] (non a caso, alcune canzoni sono difficilissime da cantare per gli altri). Il suo stile ha conquistato più generazioni.
Il cantante e la città
La Bologna dei suoi primi anni di vita era una città segnata ancora drammaticamente dalla guerra ...
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Carlo Trezza
La conquista dello spazio viene percepita, nell’ immaginario collettivo, come un’epopea di gesta eroiche, di conquiste leggendarie, di esseri extra-terrestri e di guerre stellari. L’evento [...] dal Professor Sergio Marchisio dell’Università La Sapienza di Roma. Ma non si è sinora riusciti a passare, né a New York né a alle armi convenzionali. La Cina e la Russia, preoccupate dagli annunci reaganiani sulle guerre stellari, lanciarono ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] sca ma p[e]scare, p[ɔ]rto ma p[o]rtare. Non c’è tuttavia accordo sullo statuto delle vocali medie (cfr. Mioni 1993 è particolarmente accentuato il carattere convenzionale e ‘antifonetico’ della nel lessico basico, Perugia, Guerra.
Boë, Louis-Jean ( ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ricoprire la cattedra di lettere greche; ma Venezia non volle privarsi di lui. Tuttavia nel 1768 il ragione e del gusto..., di far guerra alla superstizione e alla licenza, per "necessario" al linguaggio "convenzionale".
Altra affermazione che il C ...
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Handball
Daniele Poto
La nascita dell'handball moderno
Volendo rintracciarne gli antecedenti storici si può osservare che la pallamano o handball, secondo il termine anglosassone oggi divenuto di uso [...] mentre negli anni della prima guerra mondiale Max Heiser definì il bassa. Al segnale convenzionale dell'allenatore vengono svolti di almeno 40 cm di profondità. Il pallone è rotondo, di gomma non scivolosa, di peso compreso tra i 350 e i 370 g e ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] in 2-4 miliardi l'anno.
9. La Convenzione sulle mine, le armi non letali e la guerra genetica e ambientale
Malgrado i limiti stabiliti dalla Convenzione ONU sulle armi convenzionali (1980), sottoscritta da 57 paesi, attualmente 50 paesi (tra cui l ...
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Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] , affidate a una trama avventurosa e a un'articolazione convenzionale di personaggi e intreccio, appare più che deludente e, ogni inutile guerra tra mondi diversi ma conciliabili. Gli extraterrestri, dunque, sono percepiti non più con inquietudine ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] a pieghe 'bagnate', procedimento convenzionale utilizzato per mostrare le rotondità la Sicilia ai musulmani era considerata una guerra santa, papa Urbano II (1088-1099) data del 1143, ma l'intera opera non fu terminata che dopo la metà del secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] , dei Giganti e dei Centauri,
o rievocale guerre civili, perché non ne ricaveremmo nessun guadagno.
Il comportamento giusto è età romana fino al periodo bizantino, che imitano in modo convenzionale i motivi e le immagini della sua poesia: sono le ...
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U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] al poema dantesco -, di altro non si trattava che di topoi assorbiti . La figura di D., severa e talvolta persino convenzionale nella sua severità, ricorre nei versi di S. Majakovskij associa l'incubo della guerra alle visioni dell'Inferno dantesco ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...