Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] bassa marea, è collegato col retroterra non soltanto mediante varie linee ferroviarie (4 principali degli ex-allievi caduti nella grande guerra, di sir Thomas Deane, per preoccupazione di distruggere l'idea convenzionale dell'irlandese, che, incarnata ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] primo anno di vita. E qui non sarà mai a sufficienza esaltato l'allattamento maestro cominciano a decadere nel convenzionale.
Una letteratura per l'infanzia Racconti di mare e di guerra). Poi venne l'ora della guerra mondiale, cioè degli ardimenti e ...
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La definizione più corretta del concetto di cambio e la spiegazione dell'origine del cambio stesso è data da Bernardo Davanzati. "Tutti i commercianti che volevano cavar robe d'un paese - scrive il Davanzati [...] Sertini. Questo scambievole accomodamento fu detto cambio; il quale non è altro che dare tanta moneta qui a uno, del secolo scorso.
Dopo la grande guerra, la teoria della parità del potere terminologia è oggi puramente convenzionale. Essa data dal ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] oggetto il disarmo, convenzionale o classico e nucleare, ma, nonostante un certo ravvicinamento delle opposte correnti, non si è avuto dichiarazione sull'eliminazione della minaccia di una nuova guerra e sul rafforzamento della pace e della sicurezza ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] non poteva accettare la vita della milizia. Tornando a Madrid, non ritrovava la capitale d'una volta, che le guerre, autos cit. (1926-27), ove però si ripete il giudizio, convenzionale ed erroneo, che contrappone l'astrattezza di C. alla concretezza ...
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PORTO
Adalberto Vallega
(XXVIII, p. 8; App. II, I, p. 594; III, II, p. 467)
Funzioni industriali. - A partire dai primi anni Settanta, il p. marittimo è stato soggetto a importanti trasformazioni, che [...] sostanza, si usava una metodologia convenzionale per un prodotto standardizzato, qual era il contenitore. Non tardarono, però, a costruirsi era affinato nel ventennio successivo alla seconda guerra mondiale, le funzioni portuali erano definibili in ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] nome ormai convenzionale di collaborazionismo sono state quelle degli art. 51 cod. pen. mil. di guerra, che prevede soggetto o da difficoltà nel compiuto accertamento dei fatti se non di rado le corti straordinarie d'assise hanno proceduto solamente ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] È indicata in pazienti in cui non è possibile operare una rimozione radicale del centri chirurgici dove, già padroni di tecnica chirurgica convenzionale, si è passati a un approccio laparoscopico naturali, teatri di guerra, rappresenta la sfida più ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] cui il potere centrale esercita, giovandosi di uno stuolo d'ispettori, di commissarî di guerra, appositamente creato, un comando reale ed assoluto. È una formazione lenta: per un pezzo non si riesce a bandire la vendita dei gradi; ma pure procede. Si ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] e Francesco Giuseppe, che il Giolitti non permise fosse pubblicata integralmente.
La guerra italo-austriaca, da lui sempre augurata, piccolo mondo di fanciullo e il mondo chiuso e convenzionale, apocalittico e pauroso delle due povere donne.
Anche ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...