VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] cosiddette civilizzate), l'approccio sociologico convenzionale risulta unilaterale ed eccessivamente ristretto. o comunque inevitabile. Il che presuppone che il ricorso alla guerranon sia considerato sempre un fatto negativo. E presuppone altresì il ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] il doppio di quelli che erano stati interessati fra le due guerre per la realizzazione della prima zona)(9).
Negli anni immediatamente proprio qui a S. Clemente, una strada nonconvenzionale, alimentata dalla convinzione che l’applicazione dei ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di carta e sangue, una ‘compresenza’ virtuale e nonconvenzionale di vicini e lontani, morti e viventi, nel segno a Firenze, tra la liberazione della città e la fine della guerra, riscuotendo un’udienza larga e affascinata soprattutto tra i giovani, ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] del nazionalsocialismo un'immagine così artificiosa e convenzionale da raggiungere il risultato opposto a quello in Indocina; ma come risultato esse si imbarcarono in una guerranon dichiarata che costrinse il governo a espedienti poco onorevoli ed ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] che già si discute di ulteriori, necessari emendamenti alla disciplina convenzionale. Tutto questo nel mentre, dal lato sostanziale, la violazioni del diritto umanitario commesse in tempo di guerra, non è nuova. Senza risalire più indietro nel tempo ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] uno dei pochi stranieri capaci di offrire un’immagine nonconvenzionale dell’Italia e di comprenderne le difficoltà; poi si dove era riparato al seguito della legione di Garibaldi, invocò la guerra di popolo (ma i fuochi di rivolta accesi in Val d’ ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] il terzo francese diventato capo di Stato in seguito a una guerra, non rientra in questo quadro. Sebbene fosse un soldato ricco di principio della massive retaliation: a un attacco ‛convenzionale', cioè non nucleare, da parte dei Russi contro, ad ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] non soltanto è lecita, ma è anche buona e giusta. In realtà non è sempre così.
Gli episodi di 'conflittualità nonconvenzionale para la liberación nacional intesi a porre fine a una guerra civile durata dieci anni. Gli accordi, oltre al cessate ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] grandi o piccole che fossero (per es., la fine della guerra fredda, la caduta del muro di Berlino, la dissoluzione dei anni in un contesto territoriale sempre diverso e nonconvenzionale, spesso caratterizzato da situazioni geografiche di confine, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] chimici nei proietti d'artiglieria, integrando la guerraconvenzionale con quella chimica; soltanto allora si generalizzò riconoscimento del fatto, sempre più evidente, che la guerranon sarebbe stata di breve durata; la conseguente disponibilità di ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...