Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] la libertà".
Africanismo moderno
Nel frattempo, negli anni fra le due guerre, la creazione di sistemi Americhe - materia di studio degli americanisti - e delle isole del Pacifico. Era lo stesso complesso di idee che aveva favorito l'opposizione di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] un tempo la "lega pacifica d'Italia" - che 1919), pp. 45, 82 s.; R. Quazza, La guerra per... Mantova, Mantova 1926, ad vocem; V. Di passim alle pp. 188-231 specie in nota; F. Capretti, ...Brescia nel Seicento, Brescia 1934, pp. 349, 420 s., 435 s.; F ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Dopo questo scambio di affronti, la guerra scoppiò nel giugno 1378.
Nel Veneto, la campagna militare contro Venezia Leopoldo d'Austria.
Nel contempo vari tentativi erano stati fatti per concordare un accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] 'ultimo in seno alla casata era infatti tutt'altro che pacifico e Sercambi dovette faticare non poco per convincere i suoi quelli provocati dalla guerra con Ladislao. La lega subì le ripercussioni di questo stato di cose e, nel gennaio del 1411, ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] della cittadinanza nel tentativo di giungere, col ripudio della violenza, ad una reale pacificazione delle parti; sicuramente reticente. Secondo quanto afferma Lando Ferretti, all'epoca della guerra di Ferrara (maggio 1482-7 ag. 1484) il B. ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] o contro i bolscevichi, quando questi avevano cercato nel corso della guerra civile di requisire i prodotti agricoli per alimentare società che aspiravano a uno sviluppo più diversificato e pacifico. Scomparso Stalin, il fenomeno cominciò a essere ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] che spaccarono lo Stato creando le premesse della guerra civile che scoppiò nel luglio del 1847 fra i cantoni liberali e 1924 il 'Protocollo di Ginevra' per il regolamento pacifico delle divergenze internazionali in cui fu introdotto il concetto di ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Fortebracci contro Francesco Sforza, nella guerra di successione del ducato di Milano.
Nel febbraio 1454 il B. fece 1664, II, passim; G. B. Vermiglioli, Poesie inedite di Pacifico Massimi ascolano in lode di Braccio II Baglioni. Con una narrazione ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 1845-46 al 1846-47 a Pallanza, e nel 1848 a Novara. Risalgono a questi anni germi di un processo omogeneo e di pacifico e ordinato risorgimento... Dove, per forza di oltre la drammatica conclusione della prima guerra di Africa con la sconfitta di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] la superiore esperienza militare guadagnata da Roma durante le guerre combattute in Italia meridionale nel corso del IV sec. a.C., quando le città etrusche potevano garantirsi un periodo pacifico grazie ad accordi di tregua (Liv., VII, 23, 6 ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...