CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della seconda guerra mondiale ebbe un notevole sviluppo. Agli Affari ecclesiastici straordinari, per esempio, nel 1945 lavoravano minaccia o all’uso della forza, della composizione pacifica delle controversie, del non intervento degli affari interni, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] fu, come si è detto, la Società veneta. Manca nel libro un’analisi dall’interno della costituzione veneziana, e del patriziato periodo delle guerre d’Italia, tra 1520 e 1560.
Fin dalle prime pagine si fa innanzi al lettore il «pacifico et populare ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] la Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, che fu pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1809, ristampata con negativo di interrompere un ordinato e pacifico rinnovamento fondato sulla conoscenza delle particolari ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] il savonarolismo dello zio paterno fra' Pacifico. Fu comunque destinato alla mercatura; nel testamento steso il 28 apr. 1518, delle responsabilità della congiura. Carlo V, impegnato nella guerra della lega di Smalcalda, decise, il 13 settembre ...
Leggi Tutto
sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] più salda ed efficiente per difendersi, ovvero a spostarsi, con guerre o con pacifiche migrazioni; sorsero così, fra l’altro, il regno dello Swaziland e quello dei basuto. Nel 1835 i boeri, per sottrarsi all’autorità britannica (il contrasto con ...
Leggi Tutto
Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] Popolo. Erano gli anni difficili dei turbamenti provocati dalla guerra di Sardegna, in cui si alternarono al potere podestà di grave instabilità pose fine la pacificazione voluta dall'imperatore: la pace siglata nel lodo del 1237, preparata da lunghe ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] comandante in capo dell’armata costituzionale e per un pacifico trionfale ingresso in Napoli delle truppe insorte e delle gl’Italiani tutti alla guerra di sollevazione per bande, sostenuta dal loro esercito» (p. 3).
Nel 1846 terminò di scrivere ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] 1227, rinnovata nel marzo 1228, si innescava un conflitto che avrebbe reso nuovamente Montecassino teatro di guerra. Dopo l'imperatore confermava alla comunità dei monaci cassinesi il pacifico possesso di una terra nelle vicinanze di Capua, un ...
Leggi Tutto
Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] sovrano a Parma e a Borgo S. Donnino nel giugno e nel luglio del 1226. A Parma il 10 giugno mentre erano ancora in stato pacifico con il sovrano, inviarono ambasciatori alla morte.
Nonostante i trent'anni di guerre e le gravi spese per gli eserciti, ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] di emancipazione delle nazionalità soggette all'Impero asburgico nel quadro della strategia di guerra dell'Intesa. Si deve a ciò il suo linea - che aveva nel C. il massimo assertore - di un revisionismo da attuare pacificamente nell'ambito di una ...
Leggi Tutto
pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...