politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] un’utilità morale e sociale della religione, ma la considera nel suo significato più schietto come una serie di credenze e che lo stato naturale, da pacifico che era, divenga uno stato di insicurezza e di guerra. Per uscirne, gli individui edificano ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] . Nel 1866 partecipò come volontario garibaldino alla terza guerra d'indipendenza, rimanendo ferito nel Trentino confronti del problema istituzionale, convinto dell'inevitabile e pacifico affermarsi della repubblica. Sostenne invece l'urgenza e ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] cambio dell'immediata sottomissione e dell’ingresso pacifico delle truppe in città, l’oblio dei Guglielmo e F. P., Milano 1942. Sulle guerre napoleoniche: La divisione de’ soldati napoletani in Danzica nel 1813, in Antologia Militare di Napoli, III ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Adriatico durante la seconda guerra d'indipendenza.
Nel 1860, essendo imbarcato Pacifico. Rientrato in Italia, fu assegnato alla fregata corazzata "Re di Portogallo", comandata dal Riboty, allora capitano di vascello. L'unità fu impegnata nella guerra ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] resistere alla misura del papa; e, nel 1535,dopo l'arresto del cardinale, orientare in modo tutt'altro che pacifico le sue negoziazioni alla corte , pp. 392-396; P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV sommo pontefice contro gli Spagnoli, in Arch ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] del popolo che dei governi. Tornato a Lodi dopo la guerra, fu portato candidato nel collegio della sua città natale ed eletto deputato il 29 perché dalla loro armonia dipende l'ulteriore sviluppo pacifico della civiltà. Si comprende come, nell'ambito ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] nel 1791 entrava nella Accademia di marina, e due anni dopo, con l'assedio di Tolone, iniziava a partecipare, prima come alfiere e poi come tenente di vascello, a molte di quelle azioni o di guerra periodo quasi del tutto pacifico. Per tale motivo ...
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comunale, civiltà
Antonio Menniti Ippolito
L'epoca delle città-Stato
Intorno all'anno Mille si intensifica la rinascita della vita sociale, economica, politica e culturale dell'Occidente europeo. In [...] inizio con il vescovo nel governo della città, poi lo sostituisce completamente, a volte in modo pacifico, altre volte esautorandolo con ovunque di ampliare la sua autorità non solo facendo guerra alle città vicine, ma anche cercando di sottomettere i ...
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Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] dall’Oceano Indiano all’Oceano Pacifico), una delle tre grandi Romani, che inglobarono parte della regione nel proprio impero. Nel contesto della crisi e poi della dissoluzione questione irachena
Dopo la Seconda guerra mondiale (1939-45) e il ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] nel tempo un movimento di ascesa verso nord: i primi insediamenti erano infatti localizzati nell’entroterra della costa pacifica 1901 lo Yucatán fu sconvolto dalla sanguinosa Guerra de castas («guerra delle caste»). Più recentemente i territori maya ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...