LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] (nel 1911 si schierò a favore dell'impresa libica e nel 1912 presiedette la commissione nominata per esaminare 4, 307, 337, 405, 408, 411 s., 420; III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, ibid. 1962, pp. 37 ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] al suffragio universale e sostegno all'impresa libica.
Gli esponenti di questa nuova opposizione - IV, Milano 1968, ad ind.; L. Tosi, R. G.S. e la propaganda di guerra all'estero (1917-1918), in Storia contemporanea, II (1971), pp. 519-542; A. ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] fino al 1912.
Si schierò nettamente contro l'impresa libica. Già all'indomanì degli accordi del 1901 e 1902 24 maggio e la recente proposta degli Stati Uniti d'America di dichiarare la guerra fuori legge, Catania 1928, p. 61).
Il C. morì a Catania ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] reale, da D. Guerrini.
Lasciato l'Ufficio storico alla fine del 1914, il G. trascorse gli anni della Grande Guerra fra il fronte carsico, quello libico e vari ospedali: rimase, infatti, ferito nell'attacco a Zagora (Plava) del 1915. Nel marzo 1916 fu ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] quale combatté a Capo Corso contro i Tedeschi, meritando la croce di guerra al valor militare. Nel febbraio 1944 raggiunse la sede del ministero a fino a dopo la costituzione di uno Stato libico indipendente (1° genn. 1952), curando la stipulazione ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] del partito. Espresse una posizione di dissenso rispetto all'adesione di molti repubblicani all'impresa libica.
Nel 1914, allo scoppio della guerra mondiale, il D. fu tra i più convinti interventisti nel solco della tradizione risorgimentale. Nel ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] della Libia.
A Torino favorevoli all'impresa libica erano anche gli ambienti industriali e il quotidiano 1958, pp. 64, 181, 225; P. Spriano, Torino operaia nella grande guerra (1914-1918), Torino 1960, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] Ouchy con la Turchia tolse d'imbarazzo le truppe italiane, che non erano state capaci di battere sul campo Libici e Ottomani.
A guerra finita, il 1° giugno 1913, il G. fu nominato governatore della Tripolitania, incarico che mantenne sino alla fine ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] nel 1910, nel 1911 avversò l'impresa libica con una sostenuta campagna (che a lui e 429, 450, 452; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale: 1915-1929, Genève 1984, ad Indicem; Il movimento operaio italiano ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] E. Musatti per suoi dissensi col partito sulla questione libica, il C. diresse la campagna che portò alla anni del C.A.I., Milano 1963, p. 951; per il periodo della guerra mondiale: G. Chimentan, San Donà di Piave e il suo mandamento nella bufera, ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....