PUBBLICO Statistica dei debiti pubblici (p. 441). - Al 30 giugno 1913 il debito pubblico italiano ascendeva a 15.125 milioni, di cui 840 di debito fluttuante; a pari data nel 1947 a 1.321.465 milioni, [...] 5.168 milioni in lire del 1913, ossia 2,92 volte inferiore a quello del 1913, nonostante le enormi spese di cinque guerre (libica 1911, europea 1915-18, etiopica 1936, spagnola 1938, mondiale 1940-45) e delle crisi economiche che le hanno seguite. La ...
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LABRIOLA, Arturo
Walter Maturi
Uomo politico ed economista, nato a Napoli il 22 gennaio 1873. Giovane di idee socialiste rivoluzionarie, prese parte alle agitazioni del 1898 e fu costretto ad esulare [...] dei dieci anni: I899-I909 (Milano 1910), caldeggiò l'impresa libica ed entrò alla Camera nel 1913 quale socialista indipendente. Interventista nel 1915, si batté nella guerra come ufficiale di fanteria. Primo titolare del Ministero del lavoro e ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Arab Foreign Investment Company (Lafico), ovvero con il governo libico di Muhammar Gheddafi per un investimento azionario di 415 milioni delle quote tra Comit e Paribas dopo la seconda guerra mondiale. Si veda anche Mediobanca, Relazioni di bilancio ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] politica protezionistica, si mostrò contrario all'impresa libica e segnalò i pericoli dell'irredentismo, cui era sottoposto, il L. partecipò negli anni tra le due guerre, sia pure da posizioni di grande autonomia, al rinnovamento della storiografia ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] C., venuti alla rivista sull'onda dell'avversione all'impresa libica (cfr. Colonia e madrepatria, in L'Unità, 13 C. D. ..., in La Voce repubblicana, 26 sett. 1950; F. Golzio-A. Guerra, G.C.D., in La cultura del '900 attraverso le riviste, V, "L'Unità ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] (Ibid., tornata 16 maggio 1938, p. 4966).
Nel 1935-36 il D. fu volontario nella guerra di Etiopia, come comandante di una compagnia della 101 leg. libica, e meritò una medaglia di bronzo per il combattimento di Amba Aradam. Nel novembre 1936 vinse la ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo l'impresa libica; significativo, a questo riguardo, l'articolo Gli zuccherieri e e La Voce politica, a cura di F. Golzio - A. Guerra, Torino 1962, ad indicem (con ristampa di alcuni articoli del G. ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] create nell'area di Jōwhar) e della Società fondiaria libica. La riprova della rapida ascesa del B. negli ambienti Le difficoltà oggettive a riunire gli organi dirigenti negli anni di guerra ebbero certo una parte in tale decisione, che comunque va ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....