RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] si collocarono l’opposizione all’impresa libica, l’interventismo democratico, la discussione pp. 901-929; F. Micelli, La scuola geografica friulana di fronte alla grande guerra. Prime riflessioni su G. R., in Atti dell’Accademia “San Marco” di ...
Leggi Tutto
ZAVATTARI, Edoardo Davide Pietro Carlo
Francesco Surdich
– Nacque a Tortona il 21 ottobre 1883 da Edoardo (che era morto il 20 luglio) e da Giulietta Negro, figlia dell’avvocato Davide Negro, sindaco [...] , portata a compimento soltanto nel 1935, della terza provincia libica, il Fezzan, appena occupata dalle truppe italiane. Dopo essersi ind.; E. Signori, Minerva a Pavia. L’ateneo e la città tra guerre e fascismo, Milano 2002, pp. 155-157; F. Cuomo, I ...
Leggi Tutto
NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] favorito dall’adesione dei sindacalisti rivoluzionari locali all’impresa libica, che non incontrava simpatie fra i lavoratori, Noseda Triplice Alleanza e ridusse quindi l’attività politica durante la guerra. Ciò non gli impedì nel 1917-18 di mettersi ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] reale, da D. Guerrini.
Lasciato l'Ufficio storico alla fine del 1914, il G. trascorse gli anni della Grande Guerra fra il fronte carsico, quello libico e vari ospedali: rimase, infatti, ferito nell'attacco a Zagora (Plava) del 1915. Nel marzo 1916 fu ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] con Galantara, che fu contrario all’impresa libica e sulle pagine dell’Asino difese la presentazione di G. Candeloro, Milano 1970; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 40, 47 s., 169, 176 s., 203 s., ...
Leggi Tutto
VARZI, Achille
Alessandro Sannia
– Nacque a Galliate (Novara) l’8 agosto 1904. Di famiglia molto agiata, era il terzo figlio di Menotti (1871-1970) e di Pina Colli Lanzi (1875-1948).
Il padre era – [...] l’Italia fascista, aveva deciso che a vincere nella colonia libica, pur alla guida di un’automobile tedesca, fosse un pilota La tutela dell’Alfa Romeo lo tenne lontano dalla seconda guerra mondiale, che passò indenne. Nel 1946 era pronto per ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] quale combatté a Capo Corso contro i Tedeschi, meritando la croce di guerra al valor militare. Nel febbraio 1944 raggiunse la sede del ministero a fino a dopo la costituzione di uno Stato libico indipendente (1° genn. 1952), curando la stipulazione ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] del partito. Espresse una posizione di dissenso rispetto all'adesione di molti repubblicani all'impresa libica.
Nel 1914, allo scoppio della guerra mondiale, il D. fu tra i più convinti interventisti nel solco della tradizione risorgimentale. Nel ...
Leggi Tutto
BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] della Libia.
A Torino favorevoli all'impresa libica erano anche gli ambienti industriali e il quotidiano 1958, pp. 64, 181, 225; P. Spriano, Torino operaia nella grande guerra (1914-1918), Torino 1960, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista ...
Leggi Tutto
GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] Ouchy con la Turchia tolse d'imbarazzo le truppe italiane, che non erano state capaci di battere sul campo Libici e Ottomani.
A guerra finita, il 1° giugno 1913, il G. fu nominato governatore della Tripolitania, incarico che mantenne sino alla fine ...
Leggi Tutto
libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....