CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Il centenario di un regno. Il Belgio (Roma 1931)e Dalla guerra senza odio all'idillio (ibid. 1930).
Fu compensato da questi paesi con più spiccata tendenza alla colonizzazione agricola: La legione libica - Storia delle legioni - La lègion etrangère - ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] ). Aderì al movimento nazionalista, sostenendo l'impresa libica, e s'impegnò nella realizzazione di un'alleanza a rinunciare, determinando lo scioglimento della Legione.
Dopo la dichiarazione di guerra dell'Italia, il 24 maggio 1915, il G. partì per ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] il giolittismo da destra e schierandosi per l’impresa libica e contro il monopolio assicurativo, oltre a condurre [ma 1908]); Per i paria della proprietà (Pavia 1918); La guerra del petrolio (Monza 1923); I nuovi sviluppi dell’economia agraria, in ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] create nell'area di Jōwhar) e della Società fondiaria libica. La riprova della rapida ascesa del B. negli ambienti Le difficoltà oggettive a riunire gli organi dirigenti negli anni di guerra ebbero certo una parte in tale decisione, che comunque va ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] al 1892. Il 5 ottobre 1893 entrò alla Scuola di guerra di Torino. Prestò servizio di stato maggiore presso diversi comandi . Per aver partecipato alla conquista della città costiera libica venne decorato con medaglia d’argento al valor militare ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] del regolamento e delle prerogative parlamentari. La sua voce si levò contro l’impresa libica e quindi contro l’intervento dell’Italia nella guerra mondiale, denunciando le speculazioni affaristiche, gli errori del governo e dei comandi militari e ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] successivo fu arruolato nel corpo di volontari della terza guerra d’indipendenza, al comando di Garibaldi, riportando gravi anche A. Carrà, La Sicilia orientale dall’Unità all’impresa libica, Catania 1968, ad ind.; L. Sciascia, I pugnalatori, ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] che lo indusse a opporsi risolutamente all’impresa libica e all’intervento dell’Italia nel primo conflitto delle piante e dell’Orto botanico.
Nel 1945, al termine della guerra, fece ritorno a Montù Beccaria, dove venne designato alla carica di ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] (nel 1911 si schierò a favore dell'impresa libica e nel 1912 presiedette la commissione nominata per esaminare 4, 307, 337, 405, 408, 411 s., 420; III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, ibid. 1962, pp. 37 ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] al suffragio universale e sostegno all'impresa libica.
Gli esponenti di questa nuova opposizione - IV, Milano 1968, ad ind.; L. Tosi, R. G.S. e la propaganda di guerra all'estero (1917-1918), in Storia contemporanea, II (1971), pp. 519-542; A. ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....