TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] . Le grandi manovre del 1907 furono una specie di prova generale degl'impianti di Taranto. La spedizione libica e la guerra mondiale documentarono la grande importanza di Taranto nella difesa dell'Italia e nella politica mediterranea. Il Mar Piccolo ...
Leggi Tutto
Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] e segnatamente nel Canada, colà aveva ricevuto durante le guerre coloniali del principio dello scorso secolo il suo nome di , spesso anche male intesa, come ad es. nelle due colonie libiche, ove si è creduto di fare dello stile locale costruendo in ...
Leggi Tutto
(V, p. 5).
Istituto nazionale delle assicurazioni e altre imprese nazionali di assicurazione sulla vita (p. 18).
La parte dominante che l'Istituto nazionale delle assicurazioni ha nelle assicurazioni vita [...] dell'I.N.F.A.I.L. - oltre che alla colonia libica e al possedimento delle isole egee - si estende anche alle colonie italiane colonie italiane dell'Africa Orientale, e poi durante la guerra italo-abissina, migliaia e migliaia di operai furono ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO
Paolo Fabbri
Adalberto Vallega
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, II, p. 282; III, II, p. 52; IV, II, p. 425)
Nonostante sia il mare di più antico uso e da più lungo tempo oggetto d'indagine [...] ha anche prodotto casi anomali: per es., la decisione libica di far rientrare il Golfo della Sirte nelle acque Mar Nero. L'obiettivo, non immaginabile durante i decenni della guerra fredda, non appare fuori portata negli anni Novanta.
Bibl.: O ...
Leggi Tutto
Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] occidentale, li avrebbe sgominati, e la fanteria libica a oriente avrebbe compiuto l'opera di assalto ; IV, pp. 114 segg., 143 segg., 205 segg.; E. Pais, Storia di Roma durante le guerre puniche, Roma 1927, I, pp. 197-283; II, pp. 46-230, 347-376; J. ...
Leggi Tutto
(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] delegazione governativa filippina firmarono a Tripoli, con la mediazione libica, un accordo per il cessate il fuoco. Nel ben decisi a non avallare una frode elettorale per timore di una guerra civile.
Il 22 febbraio 1986, il ministro della Difesa, J. ...
Leggi Tutto
TANGERI (fr. e sp. Tanger, ingl. Tangier; A. T., 43)
Riccardo RICCARDI
Pietro ROMANELLI
Marcello GIUDICI
Città costiera del Marocco settentrionale, capoluogo della zona internazionale. Fondata nel [...] partizione di quell'impero, cominciò poco prima della guerra mondiale e continuò durante il primo periodo delle Italia nel 1913, preoccupata com'era di compiere la conquista libica non avesse chiesto d'intervenire nelle discussioni, non poteva ...
Leggi Tutto
TUAREG
Francesco BEGUINOT
Antonio MORDINI
. Il nome Tuareg (con g dura) diffuso presso di noi per designare le popolazioni berbere del Sahara centrale, non deriva direttamente da queste, ma dal plurale [...] opera, pagamento di determinati tributi e assistenza in caso di guerra. Gli schiavi o Ikelan, oggi praticamente liberi, sono i appare essere un ramo del ceppo da cui derivò la scrittura libica.
Le donne giovani e anche a volte sposate spesso si recano ...
Leggi Tutto
SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] da Batto II, varî elementi estranei si sono naturalmente infiltrati anche nella tradizione della fondazione della grande città libica. Durante le guerre Persiane, di Tera non si sente parlare; nel sec. V a. C. un suo cittadino, Archedamo, "ispirato ...
Leggi Tutto
INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] ) e l'Inno di Garibaldi (1860, parole di L. Mercantini, musica di A. Olivieri). L'impresa libica italiana diede lo spunto all'Inno a Tripoli, la guerra mondiale a una serie di canti, uno specialmente dei quali, La canzone del Piave, è divenuto inno ...
Leggi Tutto
libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....