MERCATELLI, Luigi
Lucia Ceci
– Nacque il 21 ott. 1853 ad Alfonsine (presso Ravenna), da Lorenzo, notaio, e da Augusta Osti.
Negli anni giovanili si avvicinò al movimento anarchico, prendendo parte, [...] Pascoli nel carteggio con l’alfonsinese L. M., in Studi romagnoli, XIX (1968), pp. 209-232; F. Malgeri, La guerralibica (1911-1912), Roma 1970, pp. 103, 117, 305; L. De Courten, L’amministrazione coloniale italiana del Benadir. Dalle compagnie ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] 1938.
Tra gli scritti del G. si ricordano: Un anno di guerra (settembre 1911 - settembre 1912), Milano 1912; La guerralibica e le spese militari, ibid. 1913; Nei Balcani durante la guerra, con prefaz. di C. Treves, ibid. 1913.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] dello Stato e quello della società nazionale, senza sciogliere la contraddizione.
La nozione che il C. ebbe della guerralibica fu einaudiana, quale banco di prova di un'occasione di rinascita politica, mentre lo Stato doveva tutelare le attività ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] considerato portavoce ufficioso.
Tipico esponente del giolittismo parlamentare e giornalistico, paladino della Triplice, fautore della guerralibica ma risoluto neutralista allo scoppio dei conflitto europeo, amico di Rülow e intermediario tra lui e ...
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OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, pp. 70, 287, 604, 670; F. Malgeri, La guerralibica (1911-1912), Roma 1970, pp. 217, 230-232; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti 1918-1926, Roma-Bari 1977, ad ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] in posizione ausiliaria. La decisione venne probabilmente in seguito alla delusione per non aver potuto partecipare attivamente alla guerralibica, per la mancata promozione al grado superiore ormai attesa, ed anche per l'intenzione di dedicarsi ad ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] di conferenze; qui le fu conferita una medaglia d'oro.
Ormai vicina alle posizioni politiche dei nazionalisti, durante la guerralibica si impegnò in un giro di orazioni patriottiche: nel marzo del 1912 percorse la riva orientale dell'Adriatico per ...
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NERBINI, Giuseppe
Stefano Oliviero
– Figlio di Rosa Nerbini e di padre ignoto, nacque a Firenze il 30 marzo 1867.
Crebbe con ogni probabilità senza mezzi economici, abbandonando le aule scolastiche [...] i debiti. Il ritmo della produzione editoriale ovviamente ne risentì, essendo peraltro già rallentato dalle conseguenze della guerralibica per poi, qualche anno dopo, subire pure l’inevitabile flessione del mercato dovuta al primo conflitto mondiale ...
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NOFRI, Quirino
Nunzio Dell'Erba
NOFRI, Quirino. – Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 6 ottobre 1861 da Luigi e da Cristina Verona.
Le modeste condizioni della famiglia gli impedirono di proseguire gli [...] alle posizioni assunte da Leonida Bissolati e Ivanoe Bonomi nel congresso di Reggio Emilia del 1912. L’adesione alla guerralibica e la linea intransigente dei socialisti torinesi provocarono la sua espulsione dal partito, dopo la quale aderì al ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] improvvisati all'ultimo momento, grazie all'eccezionale versatilità che lo distingueva.
Nel 1911, allo scoppio della guerralibica, il C. assunse un atteggiamento favorevole all'intervento, rischiando di essere espulso dal partito repubblicano che ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....