FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] e laicista i riformisti di Bissolati e i liberisti intransigenti.
Allo scoppio della guerra il F., già su posizioni filotripoline in occasione della guerralibica, si dichiarò interventista fin dal mese di luglio del 1914, manifestando la propria ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] L. fu un osservatore critico, convinto che il decennio migliore per il partito fosse quello conclusosi con la guerralibica. Dal socialismo riformista assorbì comunque tutti i caratteri, anche quelli più comunemente considerati come dei limiti dalla ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] pp. 35, 103-105, 107; L. Albertini, Epistolario. 1911-1926, I, Dalla guerra di Libia alla Grande Guerra, a cura di O. Bariè, Milano 1968, ad Ind.; F. Malgeri, La guerralibica, 1911-1912, Roma 1970, ad Ind.; G. Salvemini, La politica estera italiana ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] , Napoli-Roma 1962, p. 1; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1972, pp. 435, 444-447; F. Malgeri, La guerralibica (1911-1912), Roma 1970, p. 240; C. Bellò, G. Bonomelli vescovo di povera santa Chiesa, Brescia 1975, pp. 182, 211, 230 s. ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] , egli difese alla Camera il progetto governativo sul monopolio statale delle assicurazioni sulla vita. Dopo la conclusione della guerralibica si trovò a polemizzare con il deputato cattolico F. Meda. Quest'ultimo, di fronte alla posizione critica ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] principio ispiratore era una sorta di misticismo estetico, sollecitato ora dal parossismo nazionalistico aggregatosi intorno alla guerralibica, che investiva il poeta di un naturale primato intellettuale e gli attribuiva una missione automaticamente ...
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VARAGNOLO, Domenico
Paolo Puppa
– Nacque a Venezia il 10 agosto 1882 da Adolfo, segretario di avvocato, e da Elisa Fostini. Di famiglia numerosa, ebbe quattro fratelli: Anna, Adele, Mario ed Enrico, [...] de Toni del 1912, in cui la fidanzata leggeva trepida la missiva del soldatino a Tobruk, con allusioni alla guerralibica e finale patriottico, oppure La lavandera del 1914, con la povera vedova, sfinita dalla fatica ma esaltata dal figlioletto ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] , seguita l'anno successivo da La traversata dell'Atlantico al teatro Rossini di Napoli.
Dopo aver partecipato alla guerralibica e al primo conflitto mondiale, tornò ad Atessa dove gli venne offerta la direzione del complesso bandistico cittadino ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] l'antico al moderno e il moderno all'antico (anche con qualche tocco di nazionalismo tripolino al tempo della guerralibica), sia che intitolasse dal romanzo di A. Fogazzaro una raccolta di testi papiracei tradotti che mettevano in luce qualche ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] di un'espansione in Africa.
Il C. partecipò alla guerralibica come volontario, col grado di capitano, destinato d' , scat. 10, fasc. VI-4-36, carta 308: lettera del ministro della Guerra P. Spingardi al gen. U. Brusati del 2 ott. 1910 [ma 1911]; ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....