TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] e nel gennaio 1991, in concomitanza con l'inizio della Guerra del Golfo, migliaia di tunisini presero parte a manifestazioni alla critica con un romanzo del 1961, Barq al-Layl ("Il lampo della notte"), e con al-Diǧla fī ῾arāgīnihā del 1969, tradotto ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] in luce già durante la traversata per i suoi inni di guerra e l'esuberante e scanzonata gaiezza. Combatté a Milazzo, e incoerenze; anche se sostenuta dal C. con brio e qualche lampo di buon senso. L'introduzione alle Anticaglie resta, come già ...
Leggi Tutto
esercito
Roberto Bartoloni
Giancarlo Sivelli
In difesa della patria e delle libere istituzioni
In Italia la parola esercito viene spesso usata per indicare genericamente il complesso delle Forze armate, [...]
Spetta a Helmut von Moltke, capo di stato maggiore nella guerra franco-prussiana del 1870-71, il merito di aver adattato aerei, spesso in attuazione del principio dell'azione lampo (rapide e distruttive incursioni dietro le linee nemiche e ...
Leggi Tutto
CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] numerosi ancoraggi dell'isola di Creta, e nel 1900 con il cacciatorpediniere "Lampo" svolse una breve crociera nel Baltico toccando porti mai visitati prima da navi da guerra italiane. Capitano di fregata nel 1901, continuò la sua attività al comando ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] voi impegnato in un ministero che v’impone di stare in guerra con le passioni del secolo? Ma come, vi dirò piuttosto, di carattere furioso, non si pigliò bene questa mia sortita: un lampo d’ira gli brillò negli occhi: passai un brutto minuto perché ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] era stata il centro della signoria feudale del nobile Lampo di Fasanella, importante figura del sistema feudale e nell un nuovo esercito con oltre 6.000 fanti e macchine da guerra. Anche il secondo assalto tuttavia, nel novembre 1243, si risolse ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] a operare - Toscana e Regno meridionale - verso una scelta di guerra all'Austria; e però questa sua missione, per così dire mazziniana, a fogli napoletani di area autonomista (La Discussione, Il Lampo, La Campana del popolo) e pubblicando libri su ...
Leggi Tutto
ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] il velo", "Ha gigli e rose e bei rubini ed oro", "La natura v'armò bella guerriera", "Guerra il bel nome indice abbaglia il lampo", "Queste note Marfisa".
Anche altri letterati che gravitavano intorno alla corte ferrarese ebbero rapporti con la E ...
Leggi Tutto
lampo
s. m. [dallo stesso tema di lampa, lampare]. – 1. Luce abbagliante e di brevissima durata, manifestazione ottica delle scariche elettriche che hanno luogo nell’atmosfera: il bagliore, il guizzare dei l.; un l. illuminò improvvisamente...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...