URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Arabico, in seguito all'occupazione del Kuwait da parte dell'῾Irāq, una crisi che sfociò in un intervento ultimo periodo funzioni sempre meno la schematica suddivisione in ''prosa di guerra'', ''campagnola'', ''cittadina'', ecc. Particolare emozione ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] sulla T., che si è vista d'un balzo al centro della politica internazionale in settori di primaria importanza. Già nella cosiddetta Guerra del Golfo condotta contro l'῾Irāq di Ṣaddām Ḥusayn, la T. svolse una parte di primo piano fornendo assistenza ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] dimostrazioni da parte di militanti islamici e nel gennaio 1991, in concomitanza con l'inizio della Guerra del Golfo, migliaia di tunisini presero parte a manifestazioni a favore dell'῾Irāq.
Alla fine di dicembre 1991 Ben ῾Alī annunciò alcune ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] testa in alabastro della cosiddetta Signora di Uruk (Baghdad, Museo dell'Iraq) e il volto di manufatti sumerici come la statuetta in sociale. Lo dimostra anche una bella ascia da guerra baLuba conservata nel medesimo Museo Pigorini, che presenta ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] Tuttavia nella diffusa interpretazione della c. in chiave allegorica, ove l'analogia con la guerra svolge un ruolo considerevole, i cacciatori 'Iraq (ora a Vienna, Öst. Nat. Bibl., A.F. 10; Ettinghausen, 1962, p. 91), sono rappresentati in azione ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] 1829, pp. 465-466) quando l'imperatore partiva per la guerra viaggiava non solo con una cappella completa di suppellettili, ma dell'Iraq nel sec. 4° dell'Egira], Baghdad 1945; ῾A. Hassen, al-Ḥisba, Baghdad 1946; G.C. Arnakis, Futuwwa tradition in the ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] in contrasto con le proibizioni islamiche contro il lusso. In realtà già nel sec. 7° al-Ḥajjāj, famoso governatore dell'Iraq, senza spenderlo "sulla via di Dio", cioè per la guerra santa contro gli infedeli. Al contrario non mancano passi riguardanti ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] grande sviluppo del Jihād (guerra santa) sotto Saladino, il regno degli A. fu caratterizzato, in Siria e in Palestina, da una Selgiuqidi avevano esercitato alla fine del sec. 11° in Iran, Iraq, Siria e Anatolia, creando così un'unità culturale ...
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Fotoreporter statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1950). Dopo la laurea in Teatro alla Penn State University e l’esperienza in un quotidiano locale, ha iniziato a lavorare come freelance in India. [...] il servizio è stato premiato con la Robert Capa Gold Medal. Da quel momento in poi, M. ha continuato a seguire i conflitti internazionali (dalla Guerra del Golfo al conflitto Iran-Iraq), sempre animato dal desiderio di mostrare le conseguenze delle ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] dall'intervento statunitense nel Libano e britannico in Giordania, dal ritiro dell'‛Irāq dal patto di Baghdād, che mutò (21 agosto 1959) il suo nome in CENTO (Central Treaty Organization).
Se la seconda guerra mondiale aveva segnato il crollo della ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...