Éusain (italianizz. Hussèin o Ussèin) ibn Öalàl. – Re di Giordania (‚Ammàn 1935 - ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Öalàl ibn Abdùllàh fu deposto per incapacità [...] la guerra arabo-israeliana del giugno 1967, la tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e nel nov. 1987, É. si adoperò per la riconciliazione fra Siria e Iraq e per l’appoggio a quest’ultimo nel conflitto con l’Iran ( ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico egiziano (Kafr El-Moseilho, el-Menufiyya, 1928 - Il Cairo 2020). Direttore generale dell'accademia aeronautica dal 1967, dal 1972 fu capo di stato maggiore dell'aeronautica e dopo [...] particolare quella dei Fratelli musulmani, soprattutto dopo i bombardamenti sull'Afghānistān, la recrudescenza degli scontri in Palestina e la guerra contro l'Iraq del 2003. Alle elezioni politiche del 2010 il Partito nazionale democratico di M. ha ...
Leggi Tutto
Giornalista italiana (n. Masera, Verbania, 1948). Ha intrapreso la carriera giornalistica all’inizio degli anni Ottanta lavorando per la rivista Pace e Guerra e nel 1988 è approdata a Il Manifesto, occupandosi [...] alla condizione delle donne nei paesi musulmani. Corrispondente estero in Algeria, Somalia, Palestina e Afghanistan (tra gli altri mondo islamico (l’ultimo, Il ritorno - Dentro il nuovo Iraq, 2010), dal 2011 si è dedicata all’analisi dei movimenti ...
Leggi Tutto
Attivista irachena (n. Sinjar 1993). Yazida, rapita dai miliziani dell’Is nel 2014, quando nel nord dell’Iraq hanno catturato e ucciso migliaia di yazidi e hanno sterminato quasi tutta la sua famiglia, [...] quei codici sociali che impongono alle donne di rimanere in silenzio e vergognarsi degli abusi a cui sono state congolese D. Mukwege, "per i loro sforzi volti a mettere fine all’uso della violenza sessuale come arma di guerra e conflitto armato''. ...
Leggi Tutto
Fotoreporter statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1950). Dopo la laurea in Teatro alla Penn State University e l’esperienza in un quotidiano locale, ha iniziato a lavorare come freelance in India. [...] il servizio è stato premiato con la Robert Capa Gold Medal. Da quel momento in poi, M. ha continuato a seguire i conflitti internazionali (dalla Guerra del Golfo al conflitto Iran-Iraq), sempre animato dal desiderio di mostrare le conseguenze delle ...
Leggi Tutto
Sostanze gassose tossiche, dotate di spiccata attività anticolinesterasica, capaci di alterare la trasmissione degli impulsi nervosi; appartengono a questa categoria vari prodotti fosforici (cianofosfati, [...] fluofosfati, fluofosfonati alchilici), alcuni dei quali sono stati prodotti durante la Seconda guerra mondiale, specie in Germania e in URSS, ma non sono mai stati impiegati. Il conflitto Iran-Iraq (1980-88) ne ha visto il primo uso su vasta scala; ...
Leggi Tutto
Principale quotidiano libanese in lingua inglese. Fondato nel 1952, ha sospeso le pubblicazioni nel 1975, allo scoppio della guerra civile, ed è tornato in edicola nel 1996. È un giornale indipendente. [...] In base a un accordo siglato nel 2000 con l'International herald tribune, il B.d.s. rappresenta il quotidiano internazionale in Libano, Siria, Giordania, Egitto, Yemen e Iraq. ...
Leggi Tutto
FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] Golfo (v. in questa Appendice). Le nuove esigenze richiedono maggiore ampiezza del ventaglio difensivo e minore concentrazione dello sforzo; la grande importanza data all'arma aerea è risultata giustificata nella guerra contro l'῾Irāq, ma tuttavia ...
Leggi Tutto
MANDATO (XXII, p. 96). -1
Virgilio ANDRIOLI
Alberto Enrico FOLCHI
I risultati conseguiti, in sede d'interpretazione dei codici abrogati, dalla dottrina sono stati con maggiore intelligenza utilizzati [...] art. 1705, n. 1), il problema viene risolto in un modo diverso, ove oggetto del mandato sia l' con l'Italia, che - dopo la seconda Guerra mondiale - ha imposto allo stato italiano la tranne la Palestina, e cioè l'‛Īrāq, la Siria, il Libano e la ...
Leggi Tutto
TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] si dichiarò in stato di guerra con la Germania, e in seguito fornì ogni facilitazione in suo potere Un primo passo di tale piano sarebbe stato l'unione fra Transgiordania e ‛Irāq, ventilata nel 1946-47 e preparata dal trattato di alleanza e amicizia ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...