GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] con la firma della ''Carta di Parigi per una nuova Europa'' (19-21 novembre 1990), che ha sancito la fine della guerrafredda nel continente.
Nel dicembre 1989, a conclusione del viaggio in Italia, G. ha avuto anche un incontro con papa Giovanni ...
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(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] di tale accordo tra Mosca e Washington in realtà rappresentò la fine della distensione e l'inizio di una seconda guerrafredda tra Est e Ovest, in coincidenza con l'avvio della dislocazione nella parte europea dell'URSS dei nuovi missili sovietici ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] (60.000 ab. su 2.175.600 km²); l'enorme terra artica, che rivestiva grande importanza strategica al tempo della guerrafredda e che negli anni a venire, assieme all'antipodica Antartide, assumerà per la Terra grande importanza ambientale. Con la sua ...
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(XIV, p. 314; App. IV, I, p. 722)
Il sistema difensivo europeo, che è restato per quarant'anni fermo alla contrapposizione dei due blocchi NATO-Patto di Varsavia, si è trovato nella necessità di adeguarsi [...] a una situazione nuova, in conseguenza della fine della guerrafredda e della grave crisi che ha coinvolto l'intero sistema politico-militare dell'Unione Sovietica e dei paesi a regime comunista. Il clima di ottimismo creatosi dopo la caduta del muro ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] così, con il pagamento di 570 milioni di dollari, la pesante contabilità della guerra. Anche questo fatto contribuì ad accrescere la posizione della F., che nel clima di "guerrafredda" giunto al suo acme fra il colpo di stato in Cecoslovacchia (febb ...
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Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] che caratterizza la vita bulgara dopo il 1947-48, la B. vide allontanarsi o interrompersi del tutto - nel clima di guerrafredda - tutti i legami politici, religiosi, culturali con l'Occidente. Poco dopo la morte di G. Dimitrov (2 luglio 1949) la ...
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NAZIONI UNITE
Adolfo Maresca
(App. II, II, p. 391; III, II, p. 229; IV, II, p. 558)
Le N.U. hanno continuato a operare nel duplice grande compito che lo statuto loro affida: da un lato promuovere lo [...] Nel luglio 1987, grazie al suo intervento, si concluse la guerra tra Iran e ῾Irāq, che durava da lunghi anni. Nel i più recenti sviluppi della decolonizzazione), la fine della guerrafredda e la disgregazione dell'impero sovietico. L'Organizzazione è ...
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Timor Est
Paola Salvatori
(v. timor, XXXIII, p. 858)
Sezione orientale dell'isola di Timor, con una superficie di 14.874 km², proclamatasi indipendente nel 1999 in seguito al referendum sull'autonomia [...] alla proclamazione della Repubblica democratica di Timor Est. Inserita in un contesto regionale fortemente influenzato dalla guerrafredda, la giovane repubblica non riuscì a sopravvivere: a dicembre truppe indonesiane invasero la regione dando vita ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] vista. Risultò evidente che il negoziato si avvantaggiava ora, rispetto agli anni precedenti, dell'attenuazione del puntiglio di "guerrafredda": i toni della polemica erano più moderati e si manifestava un certo impegno a tener conto delle ragioni ...
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REAGAN, Ronald
Tiziano Bonazzi
Presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia. Trascorse la giovinezza [...] , la firma del trattato sulla distruzione delle armi nucleari intermedie (1988) fece apparire R. come il vincitore della guerrafredda e gli consentì di terminare trionfalmente la sua presidenza.
Bibl.: L. Cannon, Reagan, New York 1982; R. Dallek ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...