Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] a imporsi tra gli studiosi, perché in questa elaborazione concettuale i progressisti vedevano soltanto un'espressione ideologica della guerrafredda, sebbene anche altri studiosi avessero messo a fuoco il fenomeno e Talmon e Hayek, per esempio ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] dal containement fino al Patto Atlantico. Anche i conflitti armati in Asia e in Africa avevano avuto luogo nella cornice della guerrafredda e venivano considerati come una prova di forza fra i due campi. Su tutti questi terreni di confronto l'anno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] e degli schieramenti politici anche nei periodi di più intensa contrapposizione tra Stati - le due guerre o la stagione della guerrafredda.Gli Stati europei sono stati particolarmente sensibili alle possibilità di collaborazione in questo ambito ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] cifre, persino un liberale popperiano come George Soros è giunto alla conclusione che, mentre durante la guerrafredda la società aperta era minacciata dai "fondamentalisti della pianificazione", attualmente essa è minacciata dai "fondamentalisti del ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] profonda ristrutturazione della carta geopolitica che si va oggi compiendo nell'Europa centro-orientale dopo la fine della guerrafredda e del mondo bipolare, dopo la dissoluzione dell'impero sovietico e la caduta dei comunismi.
Negli stessi anni ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] 'aspetto religioso invita a integrarlo con un modello di scontro all'interno delle civiltà.
Ancora, dopo la fine della guerrafredda è emerso come il rapporto fra religione e politica e più in generale fra religione e realtà secolari, fra religione ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] delle 'nazioni proletarie' in odio alle 'demoplutocrazie'.La caduta dei comunismi, scompaginando oltre tutto l'ordine arcigno della guerrafredda, avrebbe poi mutato le cose e generato nell'Est europeo, e in particolare nella Russia di El´cin, flussi ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] ideologie simili. Nell'era degli armamenti nucleari, la GuerraFredda tra i sistemi capitalistici e comunisti si esplicava confidenziali con alcune donne bianche. Nel periodo tra le due guerre, Joe Louis fu considerato un 'buon negro' per via dei ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] anche per superare lo stallo in cui erano venuti a trovarsi i negoziati sul controllo degli armamenti.
Con la fine della guerrafredda e il collasso del Patto di Varsavia prima e dell'Unione Sovietica immediatamente dopo, si è aperta una nuova fase ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] spinto dall'evoluzione della situazione internazionale, dai progressi del comunismo in Europa, dal precisarsi degli schieramenti della guerrafredda.
Dopo le elezioni del 18 apr. 1948 si aprì la stagione del centrismo degasperiano, "il periodo più ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...