FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] speciale licenza, il F. giunse a Milano nel 1848 nel mezzo della guerra austro-piemontese. L'accoglienza dell'ambiente italiano fu alquanto fredda. Mentre i democratici si interrogavano sui suoi orientamenti, i circoli politici ufficiali piemontesi ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] a girare, il vecchietto faceva una nuotata nella piscina fredda dell'albergo, e poi perché riu-sciva a dormire maschile con fez ed esclama: "Come si fa a vincere la guerra con gente vestita così?". Ma come potrei dimenticare il fotografo Tiberio ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] della sua maggiore operosità. Salvo l'interruzione degli studi dovuta alla guerra di Siena, durante la quale pare, a prestargli fede, allo storico svolgersi degli avvenimenti. La Siriade è opera fredda, retorica, priva di vita. Nuoce alla vivacità ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] giustizia, pervasa di quell'amarezza e di quel freddo disincanto che avrebbero caratterizzato sempre più il suo motivazioni etiche dell'antifranchismo del film diretto da Alain Resnais, La guerre est finie (1966), e che rivede all'opera lo stesso ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] Michael Curtiz, dal dramma di M. Anderson; Leslie Crosbie, donna fredda e calcolatrice, che uccide il proprio amante e costruisce false piste marito solo quando questi torna cieco dalla Seconda guerra mondiale, in Mr. Skeffington (1944; La signora ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] ), ove pubblicò la Croce racquistata.
È un poema eroico sulla guerra di Eraclio I contro il re dei Persiani Cosroe, con l di narrazione e con la consueta scorrevolezza, peraltro generalmente fredda. Il secondo è di carattere più romanzesco, in venti ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] al personaggio e alle cose che lo circondano - non ha la fredda oggettività.
Come scrittore il B. raggiunse i maggiori risultati nel volume e dal Carrière.
Quando sopravvenne la prima guerra mondiale, il B. partì volontario. Congedato, ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] fosse arretrata la sua pittura.
Oggi, più che nella teatrale e fredda pittura ufficiale, che a torto lo rese famoso durante la vita, di opere del B. requisito allo scoppio della prima guerra mondiale a Carlotta Popert, perché tedesca, si trova oggi ...
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Stroheim, Erich von (propr. Stroheim, Erich Oswald)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 22 settembre 1885 e morto [...] in seguito fatto tesoro. Nel frattempo si era conclusa la Prima guerra mondiale, con un carico di amarezze e di disillusioni che fece un modello recitativo dai caratteri di glacialità, fredda e maniacale ossessione, perversa ambiguità e barocca ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] di orientare le coscienze in quei difficili momenti. Terminata la guerra, entrò nella redazione del periodico La Nazione, diretto da fosche e a volte frondose pagine dei romanzi La fiamma fredda (Milano 1903), che il Treves pubblicò per l'affettuoso ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...