STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] sistemi sia offensivi che difensivi.
Un cenno a parte merita la s. della deterrenza, che è stata al servizio della guerrafredda, quale sforzo intellettuale dell'era postbellica. Sulla deterrenza si è basato fino alla caduta del muro di Berlino (1989 ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] che rimangono sottintese: la grande crisi e i suoi effetti per gli anni Trenta, la guerra e la ricostruzione per gli anni Quaranta, la guerrafredda e la decolonizzazione negli anni Cinquanta fino all'età del benessere e alle rivolte degli anni ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] piano), a cui si erano ancora mostrati inclini nei primi tempi del dopoguerra, tanto più che le dinamiche della guerrafredda (che causarono in genere un inasprimento dell'ostilità della s. verso il comunismo) contribuivano ad avvicinarli ai principi ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] perseguito dall'Assemblea generale dell'ONU fin dal 1947. Dopo una sospensione determinata dal clima politico sfavorevole della guerrafredda, esso ha avuto nuovo impulso negli anni Ottanta. I lavori preparatori si sono però protratti fino al 1994 ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] 1918, Torino 1965).
D.F. Fleming, The cold war and its origins, 1917-1960, Garden City (NY) 1961 (trad. it. Storia della guerrafredda, Milano 1964).
A.J.P. Taylor, The origins of the Second World War, London 1961 (trad. it. Bari 1961).
G. Kolko, The ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] fosse rimasto immutato. D'altro canto la situazione politica di contrapposizione tra partiti, conseguente alla ''guerrafredda'' sul piano internazionale, non favoriva l'attenzione sui problemi istituzionali.
È dopo il ''disgelo costituzionale ...
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Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] Uniti e l'Unione Sovietica, durante la guerrafredda, hanno sviluppato indipendentemente sistemi satellitari in grado casi in cui le sue norme si applicano in via eccezionale alle navi da guerra (art. 589, 2° co.) o agli aeromobili militari (art. 965 ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] gli effetti dei cambiamenti non solo economici, ma di mentalità e di stili di vita, emersi con la fine della guerrafredda, con il crollo delle ideologie seguito dall'emergere di climi politici differenti rispetto a quelli che si erano stabiliti nei ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] vere strutture di raccordo nella soluzione di problemi comuni.
A scala mondiale, dopo la fine della cosiddetta guerrafredda e della contrapposizione Ovest-Est, il quadro della regionalizzazione si configura aperto su un ventaglio di possibili ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] altrettanto rapido. Sul piano internazionale, i sindacati appaiono ancora divisi nei due blocchi originati dalla guerrafredda: a Est la Federazione sindacale mondiale, condizionata dall'egemonia sovietica; a Ovest la Confederazione dei sindacati ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...