Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] tedeschi, propose la riduzione deldel porto di Venezia dal primo medio evo allo scoppio della guerra la Maison Rothschild, II, 1848-1870, Genève 1967, pp. 377-378 è a p. 195); M. Costantini, Dal porto franco, pp. 890-896. Gli altri dati e le ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] sezione dell'Institut de France. Nel 1718 fu P.-É. Botta (1802-1870), da poco nominato console francese Ur dei Caldei. Lo scoppio della guerra di Crimea, nel 1855, fermò per Tedeschi, sotto la direzione di E. Curtius, iniziarono lo scavo del ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] guerre). Con l’inevitabile sacrificio di preziose testimonianze di valore ambientale, caratteristiche del sistema litoraneo orticolo e dunoso.
Superata la fase della intensa militarizzazione conseguente all’occupazione tedesca1870 2. Franco Vallerani, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] convincere gli accademici di Francia di aver trovato nei pressi Berlino (1869), Vienna (1870), Firenze (1870), Stoccolma (1873), l'avvio alla morfologia culturale tedesca con il suo concetto di abbandonate le ricerche del tempo di guerra (v. Berreman ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] del grande sviluppo che raggiunse nel sec. XIX e nel primo terzo del XX l'archeologia tedesca .; dopo la seconda guerra mondiale ad Aosta, M. Collignon, H. Léchat in Francia, E. B. Walters in Inghilterra, , vol. i ss., Roma 1870-1916; F. De Clarac, ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] Western thought A. D. 1650-1870 (a cura di R. Bolgar), P. (a cura di), Problèmes de la guerre en Grèce ancienne, Paris-La Haye 1968.
all'Italia, anche nel Mezzogiorno della Francia (ad Arles nel 1131, a città tedesche durante la prima metà del XIV ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] sua Genesi era stata tradotta in tedesco e si diceva (ma non è certo) anche in America; l'Istituto di Francia l'aveva annoverato tra i suoi membri , dopo le poche gloriose giornate milanesi del Comitato di guerra, il secondo e ultimo episodio di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] al 1870, ma in Henrico IV il regno de Francia, come il pontificato in Paulo
29 Alla nobiltà cristiana di nazione tedesca sull’emendamento della società cristiana, in guerra di Costantino contro Massenzio e le apparizioni miracolose della Croce e del ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Italia la grande filologia tedesca a partire da Max del concilio curata da Bernard Lambert e Gian Franco quelli storici, come Il cristiano, la guerra e la pace di Roland H. Bainton sociale dei cattolici di Milano 1870-1943, Milano 1989.
37 ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] poi riprendere un po' quota dopo la metà del secolo: diciassette nel 1552, sedici nel 1574 stato", che gode tra una guerra e l'altra (36), in in cui il re di Francia si trattenne a Venezia, Tresoldi, Viaggiatori tedeschi in Italia 1452-1870. Saggio ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...