MECHITARISTI
Giuseppe Frasson
. Congregazione monastica armena sussistente come un gruppo a parte dell'ordine benedettino. Mechitar (Mxithar) Pietro di Sïvas (v.), che le diede il nome, fu indotto [...] , e uno a Venezia (1836) in Palazzo Pesaro. Eletto, alla sua morte (1846), Giorgio Hiurmiuz e soppresso per la guerrafranco-prussiana il collegio di Parigi, fu ampliato quello di Venezia che passò in Palazzo Zenobio ai Carmini (1870-71), eccetto una ...
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MONET, Claude-Oscar
Louis Gillet
Pittore, nato a Parigi il 14 febbraio 1840, morto a Giverny (Eure) il 6 dicembre 1926. A Le Havre, dove trascorse l'infanzia, conobbe E. Boudin e scoprì per caso le [...] Camille ou la robe verte (museo di Brema); La robe japonaise; Femmes au jardin (1867, Louvre). Nel 1871, durante la guerrafranco-prussiana, il M. si recò a Londra col Pissarro. L'influsso del Turner fu decisivo. È a Londra che il pittore scoprì il ...
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WÖRTH (Woerth)
Alberto Baldini
Piccolo centro della Bassa Alsazia sulla strada da Strasburgo a Vissembourg (Weissenburg). È posto sulla Sauer alla confluenza con il Sulzbach; conta attualmente poco più [...] lana e la tessitura del cotone.
La Battaglia di Wörth. - Fu combattuta il 6 agosto 1870 all'inizio della guerrafranco-prussiana (v.) da alcuni corpi dell'armata francese di Alsazia, attaccati dall'intera 3ª armata tedesca.
Già due giorni innanzi ...
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OSTAGGIO (fr. otage; sp. rehén; ted. Geisel; ingl. hostage)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Si chiama ostaggio, nella terminologia del diritto internazionale, la persona data o presa in garanzia dell'esecuzione [...] questa applicazione il caso testé citato è storicamente l'ultimo, non sono invece mancati, nella guerrafranco-prussiana del 1870-71 e nella guerra mondiale del 1914-18, i casi di ostaggi prelevati per garantire la neutralità della popolazione civile ...
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THIERRY, Simon-Dominique-Amedée
Aldo Romano
Fratello del precedente, storico ed uomo politico francese, nato a Blois il 22 agosto 1797, morto a Parigi il 26 marzo 1873. Da giovane era già noto come [...] era in declino, il Th. volle opporre alla grande epopea germanica la forza ideale del suo Vercingetorige: la guerrafranco-prussiana gli diede torto, la sconfitta di Sedan, che segnò anche il suo fallimento di storico, riempì gli ultimi suoi anni ...
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VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] la seconda delle grandi battaglie della Mosella (manovra strategica di Metz) nelle quali si riassume il primo periodo della guerrafranco-prussiana (v.) scoppiata due settimane innanzi.
Dopo la vittoria di Borny ottenuta dai Tedeschi il 14 agosto ai ...
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MURAT
Alberto Maria Ghisalberti
. Famiglia francese di modeste origini, che deve la sua nobiltà e la sua gloria a Gioacchino (v.) M., re di Napoli. Dal fratello maggiore di Gioacchino, André M., discese [...] ) nel 1834, morto a Chambly (Oise) nel 1901, che fu aiutante di campo di Napoleone III e prese parte alla guerrafranco-prussiana del 1870. Sposatosi alla figlia del maresciallo Berthier (1854), ne ebbe un figlio (1856), Joachim, che gli successe nel ...
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SOREL, Albert
Walter Maturi
Storico, nato il 13 agosto 1842 a Honfleur, morto a Parigi il 29 giugno 1906. Suo padre desiderava farlo entrare nell'industria che aveva fondato, ma il S., dopo un viaggio [...] interesse per i problemi del presente, che aveva turbato la visione storica nel suo lavoro sulla storia diplomatica della guerrafrancoprussiana del 1870-1871. Maestro incomparabile di storia diplomatica, il S. non ha altri rivali in tal campo che ...
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WILDENBRUCH, Ernst von
Rodolfo Bottacchiari
Lirico e drammaturgo tedesco, nato il 3 febbraio 1845 a Beirut in Siria, dove suo padre era console generale di Prussia, morto a Berlino il 15 gennaio 1909. [...] Austria; finita la campagna tornò a Berlino a studiare giurisprudenza; rientrò ancora nell'esercito allo scoppio della guerrafranco-prussiana, finché nel '77 fu addetto al Ministero degli affari esteri. Nel 1900 abbandonò la carriera diplomatica col ...
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VERNE, Jules
Salvatore Rosati
Scrittore francese, nato a Nantes l'8 febbraio 1828, morto ad Amiens il 24 marzo 1905. Che fosse in origine un ebreo polacco convertito poi al cattolicesimo e che avesse [...] ); Les cinq cents millions de la Bégum (1879), per non citare che i più noti tra i moltissimi. Dopo la guerrafranco-prussiana del 1870-71 il V. si trasferì ad Amiens, donde si mosse solo per qualche viaggio (America Settentrionale, paesi del bacino ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...