JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] multilaterali, per lo più connesse con i trattati di pace.
Nell'aprile 1926 venne destinato in Albania, in un Cavallero - G. Bucciante, Bologna 1948, ad ind.; E. Faldella, L'Italia nella prima guerra mondiale, Bologna 1959, ad ind.; M. Luciolli, ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] fine della guerra, nel maggio 1919, l'I. fu nominato membro della delegazione italiana alla conferenza di Parigi, dove rimase fino alla fine di giugno, cioè subito dopo la conclusione del trattato di pace con la Germania, di cui fu cofirmatario, e l ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] venire a patti ed il 6 maggio firmò la pace. Furono riconfermate le convenzioni preesistenti, fatti salvi gli doge Simon Boccanegra nel 1356, non sappiamo per quali motivi; egli è ancora ricordato in vita l'anno seguente. Non si hanno altre notizie ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] la loro politica a fini di pace; inoltre, nelle rispettive colonie e zone d'influenza, compivano una missione di grande civiltà. Restando nella Triplice Alleanza, divenuta ormai manifesto strumento di guerra rivolto contro l'Intesa, l'Italia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] da Venezia, che lo nominò capitano dell'esercito con uno stipendio di 30.000 fiorini in tempo di pacee 60.000 in tempo di guerra. Congedatosi dalla condotta fiorentina, il M., nel febbraio del 1481, si presentò al Senato della Repubblica che lo ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ambasciatore straordinario a Filippo II per congratularsi della pace stipulata a Cateau-Cambrésis.
Della legazione il d'oro esibiti dallo stesso cardinale quale aiuto per la guerra di Cipro, e rifiutati.
Ordinato sacerdote il 17 marzo 1561, il 23 ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] , E. poté nominare Niccolò Grillo castellano di Siracusa.
Dopo la ripresa della guerra tra Roberto d'Angiò e Federico III, nel 1312, E. .
Nell'estate del 1333 E. fece un ultimo tentativo per indurre alla pace Federico III e il pontefice. Già nella ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] allo scoppio della guerra di religione: le esecuzioni, la congiura di Amboise, i propositi e le convinzioni del cardinale (La société avignonnaise, pp. 106 s.).
Dopo la ratifica della pace di Amboise, il L. rimase ad Avignone probabilmente fino al 5 ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] per non far credere che anche Genova desiderava la pace, e doveva sondare le vere intenzioni del duca, attraverso colloqui impedì di prendervi parte. Nell'agosto agli officiali della guerra contro Savona era anche demandato il compito di decidere sull ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] capitani veneziani che presero parte alla prima e alla seconda guerra ungherese (1411-1413 e 1418-1421), e certamente di breve durata fu la sua nel 1426 e ottenne che nei trattati di pace conclusi tra Milano e Venezia nel 1426, 1428 e 1433 fosse ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...