FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] problemi di storia (epperò anche di storiografia): la pacee la guerra, il sorgere e l'amministrazione d'un impero plurinazionale e plurirazziale, come il britannico, il colonialismo e il mercantilismo, nonché, o soprattutto (crescit ocipulto velut ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] commercio, tornino alle opere della civiltà e della pace". Imponente l'organizzazione di assistenza che la Santa Sede riuscì a realizzare nei quattro anni del conflitto. Anzitutto lo scambio dei prigionieri di guerra inabili ai servizi militari, in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Guillaume Noëllet furono incaricati di organizzare una tregua, ma l'alternativa fra la guerrae la pace fu una questione dibattuta all'interno dal S. Collegio: il primo era favorevole a schiacciare il nemico ereditario, Roberto di Ginevra alla tregua ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Pottendorf, le proposte di pace ottomane e a far parte - con Ernst Rüdiger Starhemberg e Francesco Udalrico Kinsky - della principe che credeva una stessa cosa il mestiere della guerrae quello di correre il cervo", non suonavano abbastanza ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di capo di stato maggiore dell'esercito in tempo di pace era troppo inferiore a quella di comandante in capo in tempo di guerrae troppo esposta a condizionamenti e polemiche interne e esterne per giovare al suo prestigio di vincitore del Piave ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Gasperi pose il problema della ratifica del trattato di pacee su questo terreno fece maturare un rapporto più stretto ristampa anastatica della rivista, Bologna 1977; sul B. tra guerrae dopoguerra, G. Galli, La sinistra italiana nel dopoguerra, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] momento di consapevolezza di portata generale e nella riflessione sulla guerrae in quella sullo Stato. Le , Cesena 1890, pp. 424-426, 440; V. Amidei, La pace del 6 luglio 1498 fra G. … e… Perugia, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] militò a sinistra, rivendicò il carattere popolare della guerrae in agosto rifiutò la carica di primo ufficiale e tra l'estate e l'autunno incontrarono più volte gli esponenti del governo.
Chiusosi il biennio rivoluzionario con il trattato di pace ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] ha guadagnato moltissimo, ma persi, per via della guerrae del carcere, almeno 24.000 ducati; e, per sempre, se nel 1517 chiederà l' sé, con la pubblica benemerenza dell'aver concretata la pace con la Porta, poteva ritirarsi in un ozio onorato. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] . In un periodo di forti tensioni, provocate dalla guerrae da un capitalismo industriale in fase espansiva, era inevitabile ai principi dell'interventismo democratico e perseguiva una pace equa fra i belligeranti e, all'interno, un sindacalismo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...